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Piano post abbuffata: i nostri segreti per depurarsi al meglio

di Redazione Fitprime  - 

23/11/2020

' di lettura

Sopraffatti dal senso di colpa dopo una giornata senza freni dal punto di vista alimentare, spesso ci affidiamo alle soluzioni più drastiche per rimediare, come digiuni improvvisati o cibi non proprio depurativi.

Quando ci troviamo faccia a faccia con il nostro piatto preferito oppure quando, a causa di un invito, non abbiamo alcun modo di evitare un pasto o una cena abbondante, il piano post abbuffata corre in nostro aiuto!

Sebbene sia importante sottolineare come seguire un'alimentazione corretta ed equilibrata debba essere intesa come un vero e proprio stile di vita e che gli sgarri sono concessi, scopriamo come recuperare dopo gli "stravizi". 

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Come depurarsi

Dopo l’abbuffata, oltre a quella fastidiosa sensazione di pienezza e gonfiore corporeo, determinato dall’eccesso di zuccheri, grassi, alcool e sale che tendono a far tra trattenere liquidi (ritenzione) al nostro organismo.  

Dunque è importante assicurarsi di mangiare bene il più possibile, per mantenere il nostro corpo in salute. Ma è possibile "depurare" l'organismo in un solo giorno? Quali alimenti dobbiamo consumare? E quali sono gli altri accorgimenti da seguire?

In un piano post abbuffata che si rispetti, non possono mancare alcuni alimenti che ci aiutano a disintossicare il corpo nel modo migliore, quali verdura ed ortaggi, frutta poco zuccherina, carne magra e pesce

È fondamentale, in questo senso, consumare molti cibi ricchi di acqua, nonché bere il più possibile. 

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Strutturare i pasti

Quando parliamo dell'elaborazione di un piano post abbuffata, una premessa è doverosa: non esistono cibi buoni e cibi cattivi. Esiste la combinazione giusta di nutrienti e la quantità giusta per la propria persona. 

Tavola con cibo

Un'alimentazione sana prevede che ciascun pasto principale sia composto dalla giusta quantità di fibre, proteine, carboidrati e grassi.

In particolare:

  1. .la dose di carboidrati, dovrebbe essere compresa tra il 50 e il 60%. Degli esempi di carboidrati sono: pasta, riso e cereali (orzo, miglio, farro ma anche cereali per la prima colazione). La scelta ideale dovrebbe ricadere su cereali integrali o comunque non raffinati: cereali di questo tipo aiutano a mantenere inalterato il loro valore nutrizionale e il loro contenuto in fibre.
  2. .la dose di proteine, dovrebbe essere compresa tra il 15 e il 20%, sia di origine animale che vegetale. Degli esempi sono uova, legumi, pesce, carne bianca e rossa, latte e derivati e salumi;
  3. .la dose di lipidi, dovrebbe essere compresa tra il 20 e il 35%, preferendo i grassi buoni contenuti nell’olio EVO, nella frutta secca, in alcuni pesci e vegetali.
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Cibi da preferire

Ecco alcuni dei cibi che possono aiutare a ridurre il gonfiore e la sensazione di pienezza e che possiamo includere nel nostro piano post abbuffata.

Ma prima puoi anche scoprire i nostri consigli alimentari per tornare in forma.

Cavolfiori, broccoli e cavoli

I cavolfiori rientrano tra gli alimenti detox migliori per le loro ottime proprietà antiossidanti, per il loro potere saziante e per il loro basso contenuto calorico.

A questi ultimi si aggiungono i cavoli, i quali sono ricchi di sali minerali, di fibre e di altre sostanze benefiche. Anche i broccoli sono ricchi di vitamine (come la vitamina B1, B2 e C) e di sali minerali (come il potassio, calcio e ferro).

Facilitano il corretto funzionamento delle attività digestive, alleggerendo il carico del fegato. Broccoli, cavolfiori e cavoli vanno puliti e cotti nel modo corretto: se non presti la giusta attenzione potresti rischiare di danneggiarli, perdendo alcune delle proprietà nutritive.

Per questo è consigliabile sempre preferire cotture a vapore o alla griglia, evitando quindi fritture.

Finocchi

Altro alimento da includere nel piano post abbuffata è il finocchio. Quest’ultimo è spesso presente sulle nostre tavole grazie al ricco apporto di sali minerali, di vitamine e per le sue proprietà digestive oltre che diuretiche.

Essendo composto per la maggior parte da acqua, questo ortaggio contiene pochissime calorie ma apporta moltissimi benefici; evita la formazione di gas intestinali e, infine, è ricco di flavonoidi.

Puoi mixarlo con le arance per ottenere una gustosa insalata!

Piatto con finocchi e arance

Riso con verdure crude e legumi

Un piatto unico a base di riso integrale o basmati, assieme a verdure di stagione e legumi, possono rappresentare un’ottima opzione per controbilanciare gli stravizi dei giorni precedenti.

Frutta fresca di stagione e agrumi

Nel piano alimentare del giorno dopo un'abbuffata, è bene consumare frutta fresca e di stagione al mattino e come spuntino tra i pasti.

In particolar modo i frutti da preferire sono le arance e il pompelmo. Questi ultimi contribuiscono a rafforzare il sistema immunitario e a ripristinare il livello di sali minerali e vitamine. Contengono inoltre potenti antiossidanti contro i radicali liberi.

Il pompelmo è ricco di naringenina, un flavonoide antiossidante e antitumorale ed ha potenti benefici per l’organismo in quanto aumenta i livelli energetici del corpo, riduce l’appetito e concilia il sonno.

Aglio

L'aglio è un potente antibatterico naturale che contribuisce all’abbassamento della pressione sanguigna e del colesterolo.

Grazie a queste sue qualità, l’aglio aiuta nell’eliminazione delle tossine accumulate dopo un’abbondante mangiata.

Condimenti

Quando si prova a depurare l'organismo, potrebbe essere utile ridurre (ma non eliminare se non dietro parere medico) il sale, il quale potrebbe favorire l'accumulo di ritenzione idrica, aumentando l'accumulo di tossine in eccesso. 

Prova ad insaporire le tue pietanze con delle spezie come il rosmarino, il prezzemolo o il pepe.

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Bevande drenanti

Un altro buon modo per purificare il corpo e ridurre i ristagni liquidi è sicuramente quello di bere molto. Di sicuro è importante cercare di non bere acqua gassata (che potrebbe aumentare la sensazione di gonfiore), e di evitare bevande alcoliche e zuccherine. 

Sì al tè verde, un valido alleato che permette di riattivare il metabolismo rallentato dalle tossine, svolgendo egregiamente la sua azione antiossidante e diuretica.

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Redazione Fitprime