Pubblicato il 27 lug 2023 • 3 minuti di lettura

L’integrazione di programmi di fitness aziendale da parte delle imprese contribuisce a creare un ambiente di lavoro sano e piacevole, promuovendo il benessere globale dei dipendenti. 

In questo articolo ti spieghiamo perchè per le aziende garantire salute e benessere sul posto di lavoro sia ormai un asset fondamentale per raggiungere il successo. Inoltre ti forniamo una serie di suggerimenti su quali iniziative mettere in atto per promuovere il benessere all’interno della tua azienda. Non manca poi un accenno finale sullo stretto collegamento che vi è tra il fitness aziendale e la riduzione dello stress.

La salute e il benessere dei dipendenti sul posto di lavoro deve essere un punto centrale delle politiche interne di ogni impresa. Uno studio condotto presso Harvard e MIT ha dimostrato che quando i lavoratori sono felici la loro produttività aumenta del 31% e la loro creatività del 55%. Inoltre sono meno soggetti ad ammalarsi e assentarsi. Le aziende che si occupano della salute e del benessere generale delle proprie risorse sono in grado di creare un ambiente di lavoro positivo e di migliorare il morale, la soddisfazione e la fiducia di ogni singolo dipendente. 

Vediamo insieme come poter garantire la salute e il benessere sul posto di lavoro: 

• Promozione di uno stile di vita sano: si può mettere in atto mediante campagne di sensibilizzazione, attività di prevenzione e la diffusione di una cultura aziendale incentrata sull’importanza e sui benefici dell’esercizio fisico. 
• Programmi di fitness e attività fisica: per promuovere l’importanza di praticare sport in modo regolare si possono organizzare programmi di fitness, ma anche fornire agevolazioni per l’accesso a strutture sportive convenzionate con la propria impresa. Un’ulteriore modalità è quella di creare all’interno del posto di lavoro una palestra aziendale, in cui offrire attività come yoga, ginnastica o corsi di gruppo. 
• Promozione di una pausa attiva: incoraggiare i lavoratori a concedersi delle pause attive sul posto di lavoro, durante le quali muoversi, contribuisce a ridurre la tensione muscolare e ad aumentare il loro livello di concentrazione. Ad esempio nella routine lavorativa possono essere introdotte attività di stretching, brevi passeggiate o esercizi di respirazione.
• Promozione di un’alimentazione sana: promuovere scelte alimentari sane ha un impatto significativo sulla salute e il benessere generale dei dipendenti, anche sul posto di lavoro. A tal proposito si possono offrire spazi per il pranzo oppure offrire opzioni di pasti equilibrati. Mediante campagne di sensibilizzazione è più facile promuovere l’importanza di condurre un’alimentazione sana e equilibrata. 
• Offrire supporto psicologico: la salute mentale è un aspetto da non trascurare quando ci si vuole prendere cura del benessere dei propri dipendenti. Programmi di supporto psicologico, consulenze e strumenti adatti, per permettere alle risorse di imparare come affrontare lo stress, possono aiutare a migliorare il benessere mentale di ogni singolo lavoratore.  
• Offrire flessibilità lavorativa: per aiutare i dipendenti a gestire il proprio equilibrio tra vita professionale e vita privata è utile offrire loro la possibilità di avere orari flessibili o di lavorare da remoto. In questo modo si contribuisce a migliorare il loro benessere complessivo e a ridurre gli eventuali livelli di stress accumulato. 
• Creare un posto di lavoro piacevole: l’ambiente di lavoro è lo spazio all’interno del quale i dipendenti trascorrono gran parte della propria giornata. Per questo è fondamentale che sia progettato in modo ergonomico. Deve essere arredato con sedie e scrivanie regolabili, con monitor posizionati correttamente e con strumentazione adeguata. Tutto ciò contribuisce a ridurre lo stress fisico e migliorare la postura dei lavoratori, prevenendo eventuali problematiche muscolo-scheletriche. 

Il concetto di benessere si lega alla soggettività di ogni singolo dipendente. Dunque le aziende devono adattare le proprie strategie interne alle specifiche esigenze delle risorse, oltre che monitorare in modo costante i risultati. In questo modo è in grado di apportare miglioramenti continui e garantire il benessere e la salute dei propri dipendenti nel migliore dei modi. 

La creazione e il mantenimento del benessere in azienda è l’asset fondamentale per garantire il successo di ogni azienda. Vi è una stretta relazione tra il benessere personale del singolo dipendente e quello organizzativo dell’intera impresa. L’equilibrio tra questi due elementi si riflette sulla performance delle risorse e di conseguenza sulla prosperità dell’azienda. 

Sono diverse le iniziative con cui promuovere il benessere in azienda. Ecco le principali: 

• Prevedere programmi di incentivazione: ciò permette di incoraggiare i dipendenti a adottare comportamenti sani. Si possono offrire premi o riconoscimenti per il raggiungimento di obiettivi di salute, partecipazione a programmi di benessere o per il completamento di sfide a squadre. 
• Diffondere educazione e consapevolezza: può esser fatto fornendo alle proprie risorse strumenti informativi legati alla salute e al benessere come articoli, newsletter o sessioni di formazione. Inoltre si possono organizzare eventi o giornate tematiche per sensibilizzare i dipendenti su questioni specifiche come la prevenzione delle malattie, l’importanza dell’attività fisica o la gestione dello stress. 
• Creare programmi di benessere: la loro finalità deve essere quella di coinvolgere le risorse in attività volte a migliorare la loro salute fisica e mentale. Possono includere attività come corsi di fitness, sessioni di yoga, meditazione, workshop sulla gestione dello stress e seminari sulla nutrizione. In questo modo si riesce anche a incoraggiare l’attività fisica tra i dipendenti. 
• Creare un ambiente di lavoro positivo: uno spazio in cui sono promosse la positività, l’empatia e il rispetto reciproco permette di incentivare la comunicazione aperta, l’apprezzamento dei risultati e la collaborazione tra colleghi. 

Ogni impresa deve sempre adattare le iniziative volte alla tutela del benessere dei dipendenti, in base alle proprie risorse, necessità e cultura. Inoltre ricordiamo quanto sia importante coinvolgere i lavoratori durante l’ideazione e l’implementazione di tali iniziative, in modo da favorire un maggiore 

coinvolgimento e un senso di proprietà nei confronti del proprio benessere. 

Per promuovere la salute e il benessere dei dipendenti sul posto di lavoro, il fitness aziendale e la riduzione dello stress sono due aspetti molto importanti, oltre che connessi tra loro. Chiariamo insieme i due concetti.

Per fitness aziendale si intendono tutti quei programmi e le iniziative che promuovono l’attività fisica e il benessere fisico dei dipendenti all’interno dell’ambiente lavorativo di un’organizzazione. Ad esempio ci sono imprese che scelgono di offrire alle proprie risorse la possibilità di accedere a una palestra aziendale, ovvero strutture fitness all’interno dell’edificio. Altre imprese, invece, offrono agevolazioni per l’accesso a strutture sportive esterne. In ogni caso, entrambe permettono ai dipendenti di dedicare del tempo all’attività fisica durante le pause e prima o dopo l’orario lavorativo. 

Per promuovere il fitness aziendale, tra le varie iniziative, vi è anche la possibilità di organizzare all’interno dell’impresa corsi come yoga, pilates, aerobica o zumba. Inoltre per incoraggiare l’attività fisica tra le proprie risorse si possono promuovere competizioni sportive che prevedano la formazione di diverse squadre. In questo modo si riesce a promuovere anche il team building e di conseguenza la collaborazione tra colleghi. 

Per riduzione dello stress si intende il modo in cui si può contribuire a migliorare la qualità della vita e la produttività dei dipendenti. Purtroppo lo stress è un fenomeno comune sul posto di lavoro e ha un impatto negativo sulla salute e sul benessere generale dei lavoratori. Vi sono una serie di iniziative da mettere in atto per ridurre i livelli di stress delle proprie risorse e promuovere il benessere mentale. Ad esempio si possono offrire programmi o workshop in cui imparare tecniche di rilassamento, meditazione, respirazione consapevole o pratiche di mindfulness. Inoltre mettere a disposizione dei lavoratori consulenze o servizi di assistenza professionale aiuta loro a affrontare meglio lo stress, le sfide professionali e personali. E’ fondamentale che vi sia una comunicazione aperta e trasparente tra i dipendenti e la direzione aziendale. Non possono mancare poi spazi dedicati al relax, come zone di riposo, immerse nel verde o stanze silenziose. In questo modo i dipendenti hanno la possibilità di staccare dalla routine lavorativa e rigenerarsi durante le pause.

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