Pubblicato il 23 feb 2024 • 2 minuti di lettura
Ti capita spesso di assumere tante responsabilità nella tua vita quotidiana? Quante volte senti di ricoprire più ruoli insieme?
Essere un buon marito o una buona moglie, essere un genitore perfettə, un figliə ideale, un professionista espertə, un partner impeccabile, attentə alle gestione della casa, attentə alle commissioni da svolgere, un ottimə pianificatore degli impegni di tutta la famiglia e così via senza avere più del tempo per te stessə.
Nel marasma di tutti gli impegni da portare avanti, in una graduatoria di priorità, dove ti posizioni?
E’ complesso avere la consapevolezza per capire ciò che è davvero importante per sé e ancora più complesso è scegliere e comportarsi di conseguenza. E’ più facile sentirti un egoista se non ti occupi di preparare la cena per i tuoi cari, se non aiuti i tuoi figli con i compiti, se non accompagni i tuoi cari anziani alle visite di controllo. Perciò entra in gioco quel senso del dovere e di responsabilità che il più delle volte pone il tuo benessere in fondo alla scala delle priorità.
Il rischio di questo approccio è che diventa prioritario rispondere alle richieste esterne e meno importante ascoltare e rispondere alle richieste che provengono dall’interno.
Ci si dimentica di sé stessi, di ciò di cui si ha bisogno per stare bene.
Ne consegue un malessere fisico e psicologico dove è più importante rispondere tempestivamente ai bisogni degli altri, dimenticando i propri. Con l’aggravante di presentare più facilmente sintomi frequenti di stanchezza, demotivazione, irritabilità e nervosismo.
Abraham Maslow, il rinomato psicologo statunitense, ci ha illustrato le diverse categorie di bisogni che sentiamo la necessità di soddisfare: fisiologici, di sicurezza, di appartenenza, di stima ed autorealizzazione.
Questi determinano le nostre scelte e priorità e rispondono alla domanda “Cosa è importante per me?”.
Perciò prendersi cura di sé è un’importante azione di cura nei tuoi confronti, un atto d’amore che fai a te stesso, contribuisce al raggiungimento di un benessere complessivo, consentendo di vivere una vita più sana e gratificante, sconfiggendo quel senso di frustrazione, stanchezza e malessere che ti causano disagio.
Tra i molteplici modi per coltivare il proprio benessere, l’impegno in hobby e passioni riveste un ruolo fondamentale.
Questi rappresentano uno spazio in cui stress e preoccupazioni quotidiane non possono entrare. Uno spazio dove puoi immergerti lasciando fuori ansie e pensieri negativi.
Che si tratti di praticare uno sport, leggere, suonare uno strumento, o meditare, queste attività ti permettono di abbandonare la routine e ricaricare le energie. Oppure acquisire nuove competenze, come imparare nuove strategie negli scacchi o apprendere una nuova lingua, per mantenere la mente attiva e stimolata attraverso un processo di apprendimento continuo.
Un altro aspetto positivo è che i nostri hobby e passioni, ci spingono ad entrare in relazione con altre persone con i nostri stessi interessi, creando nuove relazioni e favorendo la socializzazione.
In aggiunta a queste attività, è importante anche considerare il supporto della psicoterapia, che offre uno spazio sicuro per esplorare e affrontare le sfide emotive quotidiane. Può fornire strumenti preziosi per gestire lo stress e i pensieri negativi, oltre a coltivare e potenziare le tue risorse interne.
La vita con i suoi ritmi frenetici può facilmente spingerti a trascurare il tempo per te stessə. Tuttavia, prenderti cura del tuo benessere fisico ed emotivo è essenziale per condurre una vita soddisfacente ed equilibrata. Come sottolineato nei versi della canzone "No Hero" di Elisa, non possiamo essere supereroi o compiere imprese straordinarie, ma l'amore per noi stessi può compiere miracoli.
Perciò perché non fare del tuo benessere la tua priorità?
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