Mindful eating, alimentazione consapevole: credere e perseverare

Benessere

benessere mentale

Mindful eating, alimentazione consapevole: credere e perseverare

di Giusy Schembri  - 

29/02/2024

' di lettura

Il Mindful Eating è la mindfulness applicata all’alimentazione. Una pratica che aiuta a sviluppare consapevolezza dei propri comportamenti alimentari.

1
Come il Mindful Eating può migliorare la tua alimentazione

Molti studi hanno dimostrato che la pratica di mindful eating, attraverso la meditazione consapevole, supporta la perdita di peso, aiuta a diminuire il consumo di cibo dovuto a ragioni emotive.

Imparare ad ascoltarti può aiutarti a trovare benessere e a migliorare il tuo rapporto con l’alimentazione. Ci sono diversi aspetti a cui prestare attenzione: 

  1. 1.Raggiungere uno stato di piena attenzione delle tue esperienze, delle tue voglie, di stimoli fisici quando ti nutri;
  2. 2.Mangiare in modo presente, lentamente, senza distrazioni; 
  3. 3.Cercare di distinguere tra fame vera e fame emotiva;
  4. 4.Coinvolgere tutti i sensi osservando colori, odori, forma, sapori del cibo;
  5. 5.Soffermarsi sugli effetti che il cibo ha sulle emozioni

Con la vita frenetica che conduciamo e l’abbondanza di scelte alimentari, il cibo è diventato tutto meno che una questione di sopravvivenza; computer, tv, smartphone, ci distraggono e riducono la nostra attenzione dall’atto stesso di mangiare, spesso anche di fretta e questo è un problema perché il cervello impiega fino a 20 minuti, prima di rendersi conto di essere sazio.

come non mangiare troppo 

Quindi se mangi troppo velocemente, il segnale di sazietà potrebbe non arrivare, fino a quando è ormai troppo tardi perché avrai già mangiato troppo; sopraggiungono i sensi di colpa, il giudizio, la rinuncia.

Con il mindful eating ripristini l’attenzione al momento presente e impari a rallentare, così l’atto di mangiare diventa un insieme di gesti intenzionali e non più automatici; imparando a riconoscere i segnali del tuo corpo puoi diventare in grado di distinguere la fame nervosa dalla fame fisica: migliori la consapevolezza di quei fattori scatenanti che ti fanno venire voglia di mangiare anche se non hai fame.

Un recente studio di sei settimane, ha esaminato gli effetti della pratica del Mindful Eating tra un gruppo di persone con problemi di sovrappeso, riportando una media di quattro chili persi a testa.

Un altro studio di sei mesi, ha evidenziato una perdita di peso medio di dodici chili a testa, senza nessun recupero nei tre mesi successivi.

2
Mindful Eating e comportamento alimentare 

Praticare mindful eating aiuta a cambiare il modo in cui si pensa al cibo, le sensazioni negative che sono associate ad esso, vengono sostituite dalla consapevolezza del miglioramento dell’autocontrollo e dalle emozioni positive.

Quando si affrontano i propri comportamenti alimentari disfunzionali, le probabilità di successo a lungo termine nella perdita di peso aumentano.

Uno dei comportamenti alimentari che causa il maggior disagio interiore è quello della tendenza ad abbuffarsi, a consumare grandi quantità di cibo in un breve lasso di tempo, in modo insensato e senza controllo.

Spesso ci possono essere dei problemi emotivi di fondo che si manifestano proprio attraverso queste abitudini e comportamenti alimentari.

Se ti ritrovi a mangiare in preda alla fame nervosa per noia, ansia, tristezza, scarsa autostima, solitudine, chiediti se questa compulsione, sostituisce i sentimenti di affetto, di sicurezza o di gioia che non riesci a provare, purtroppo sono sensazioni momentanee perché subito dopo le abbuffate, ci si sente delusi e l’autostima diminuisce.

Liberarsi di questi comportamenti disfunzionali non significa solo imparare a mangiare correttamente o acquisire maggiore autocontrollo nei confronti del cibo, ma migliorare la fiducia in sé stessi; la pratica costante dell’alimentazione consapevole, può ridurre la gravità e la frequenza di questi comportamenti.

A volte per ritrovare la serenità nel rapporto con il cibo può però essere d'aiuto anche lil supporto di uno specialista. La psicoterapia è uno strumento utile per investigare le cause alla base di comportamenti alimentari disfunzionali. 

Scopri tutti i terapeuti Fitprime

Se vuoi migliorare il tuo rapporto con il cibo

3
Alcuni consigli per iniziare a praticare il Mindful Eating

Per esercitarsi con consapevolezza e iniziare ad avere benefici, anche in breve tempo, sono necessari alcune serie di esercizi e praticare la meditazione, con costanza e perseveranza.

Un semplice modo per iniziare è:

  1. .Mangiare più lentamente e masticare a lungo, provando a usare la mano sinistra se si è destrimani o il contrario
  2. .Eliminare distrazioni: TV, smartphone, PC
  3. .Mangiare in silenzio e gustare il cibo con tutti i sensi
  4. .Concentrarsi sulle emozioni che il cibo procura
  5. .Smettere di mangiare quando si è sazi
  6. .Non darsi regole restrittive
  7. .Chiedersi perché si sta mangiando, per fame o per abitudine?
  8. .Il cibo che si è scelto è sano o cibo processato, pronto al consumo?
mindful eating consigli 

Iniziare con un pasto al giorno concentrandosi su questi punti, fatta un po' di pratica, la consapevolezza diventerà più naturale.

Mindful eating è la capacità di accorgerci di ciò che accade nell’istante presente, dentro e fuori di noi. Più cresce la consapevolezza e più diveniamo in grado di navigare con serenità nel fiume della vita. Più siamo consapevoli e più possiamo vivere in armonia con tutto ciò che ci circonda e con noi stessi.

autore

Giusy Schembri

Psicoterapeuta - Orientamento Sistemico Relazionale