Pubblicato il 17 gen 2024 • 5 minuti di lettura

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione. L'importanza della cultura organizzativa e del benessere dei dipendenti si è affermata come uno degli elementi chiave per il successo di un'azienda. Ma come puoi fare in modo che la tua organizzazione sia sempre al passo con i rapidi cambiamenti? Prima di tutto devi solidificare la tua cultura aziendale. Gli esperti delle Risorse Umane (HR)  si trovano al centro di questo cruciale equilibrio. Hanno un ruolo essenziale nella creazione e nel mantenimento di una cultura organizzativa che rifletta i principi fondamentali dell'azienda e favorisca il benessere dei dipendenti.

Edgar H. Schein, noto psicologo organizzativo, ha fornito un’illuminante analisi sulla cultura aziendale, la cultura organizzativa e i livelli più sottili delle credenze di base. Dunque in questo articolo puoi conoscere il pensiero di Shein: una guida preziosa per comprendere come influenzare positivamente il benessere dei dipendenti attraverso la cultura aziendale. Inoltre ti forniamo maggiori informazioni sul concetto di cultura organizzativa e qualche piccola strategia per creare una cultura aziendale solida e sana. 

Il concetto di cultura organizzativa è un elemento fondamentale per il successo e la stabilità di un’azienda. Ma di cosa si tratta esattamente? Per cultura organizzativa si intende l'insieme di valori, norme, credenze e comportamenti condivisi all'interno di un'organizzazione. È la linfa vitale che permea ogni aspetto dell'azienda, influenzando le relazioni interne, le decisioni strategiche e l'atteggiamento dei dipendenti. 

I professionisti delle Risorse Umane (HR) svolgono un ruolo chiave nel plasmare e promuovere la cultura organizzativa, un elemento dinamico che richiede costante attenzione e cura. L'HR, agendo come custode dei valori aziendali, può influenzare positivamente il modo in cui i dipendenti percepiscono il loro lavoro e si relazionano tra loro, contribuendo così al successo a lungo termine dell'azienda. Per questo motivo è importante che tu comprenda appieno la visione e la missione dell'azienda, in modo da poter trasmettere in modo coerente tali valori alle tue risorse. Questo coinvolge la comunicazione chiara degli obiettivi aziendali e l'illustrazione di come ciascun individuo contribuisce al successo collettivo. 

Ti suggeriamo di favorire la cultura organizzativa attraverso la selezione e l'onboarding di nuovi talenti. La scelta di individui che si allineano ai valori aziendali contribuisce a consolidare e rafforzare la cultura esistente. Un processo di onboarding ben strutturato può aiutare i nuovi dipendenti a comprendere appieno la cultura organizzativa e a integrarsi rapidamente. Non dimenticare poi della gestione delle performance, un aspetto cruciale. A tal proposito promuovi un sistema che valorizzi i comportamenti in linea con la cultura aziendale e incoraggi la crescita professionale in sintonia con gli obiettivi dell'organizzazione. Questo può includere programmi di formazione, sviluppo e feedback costruttivo. 

Garantire alle tue risorse una cultura organizzativa ha numerosi vantaggi. Innanzitutto, una cultura organizzativa ben definita crea un ambiente di lavoro coeso e positivo. Quando i dipendenti condividono valori comuni, si sviluppa un senso di appartenenza e d'identità con l'organizzazione. Questo contribuisce a migliorare il morale, l'entusiasmo e la motivazione, poiché i dipendenti si sentono parte di qualcosa di più grande di sé stessi. 

La cultura organizzativa influisce anche sulla produttività e sull'efficienza. Quando le risorse condividono gli stessi obiettivi e valori, è più probabile che collaborino in modo efficace. La comunicazione diventa più fluida, e le persone sono più propense a lavorare insieme verso un obiettivo comune. Ciò può portare a una maggiore efficienza operativa e a una riduzione di conflitti interni.

Un altro vantaggio significativo è la capacità di attrarre e trattenere talenti. Un'organizzazione con una cultura solida è in grado di attrarre individui che si identificano con i suoi valori, aumentando la probabilità che essi rimangano a lungo termine e contribuiscono in modo significativo al successo aziendale. Ricorda infatti che oggi le persone che cercano lavoro sono sempre più attente alla cultura aziendale. Inoltre, una cultura organizzativa forte può fungere da guida nei momenti di cambiamento. 

Quando un'azienda affronta sfide o si trova ad affrontare cambiamenti significativi, la cultura aziendale può agire come una bussola morale, fornendo un quadro stabile per guidare le decisioni e le azioni. Dunque la cultura organizzativa può svolgere un ruolo cruciale nell'innovazione. Un ambiente che valorizza la creatività e l'intraprendenza può ispirare i dipendenti a proporre nuove idee e soluzioni, stimolando così l'innovazione e la crescita aziendale nel lungo periodo.

Ovviamente la cultura organizzativa riguarda anche le aziende e in questo caso si parla di cultura aziendale che ha delle caratteristiche proprie. Dal punto di vista esterno, una cultura aziendale distintiva può diventare un elemento differenziante nel mercato. Clienti e partner commerciali spesso preferiscono fare affari con organizzazioni che mostrano chiari valori e integrità. Una cultura aziendale positiva può quindi contribuire a costruire una reputazione solida e a migliorare la fiducia delle parti interessate.

La cultura aziendale è il cuore pulsante di un'organizzazione, una sorta di DNA invisibile che permea ogni aspetto dell'azienda. È la trama sottile di valori, credenze e comportamenti condivisi che definisce l'identità di un'organizzazione e guida l'interazione tra i suoi membri. Questa cultura, se ben costruita, svolge un ruolo cruciale nel plasmare il modo in cui i dipendenti si rapportano tra loro, affrontano le sfide e perseguono gli obiettivi aziendali.

Vediamo insieme quali sono gli elementi principali su cui deve essere fondata una cultura aziendale che sia solida e in grado di creare un ambiente di lavoro positivo e stimolante. Uno degli elementi fondamentali è la chiarezza nei valori aziendali: quando sono definiti in modo chiaro e condivisi da tutti, diventano una bussola morale per le decisioni quotidiane. I dipendenti, sentendosi allineati con questi valori, si impegnano in modo più significativo nel loro lavoro, contribuendo al successo complessivo dell'organizzazione. 

Un altro aspetto cruciale è la leadership esemplare. Infatti i leader sono i custodi della cultura aziendale e devono agire come modelli di comportamento. La coerenza tra ciò che viene detto e ciò che viene fatto crea un ambiente di fiducia e rispetto reciproco. Quando i dipendenti vedono i loro leader incarnare i valori aziendali, si sentono ispirati e guidati, contribuendo a consolidare la cultura aziendale. Un terzo elemento essenziale è la comunicazione aperta. In un'azienda solida e motivante, la comunicazione non è solo un flusso di informazioni dall'alto verso il basso, ma un dialogo bidirezionale. Dunque la trasparenza crea un senso di coinvolgimento e responsabilità, facendo sì che i dipendenti si sentano parte integrante del processo decisionale e compresi nelle direzioni dell'impresa. 

Ricorda che una cultura aziendale positiva deve abbracciare l'inclusività e la diversità. Valorizzare le differenze di prospettive, esperienze e background contribuisce a creare un ambiente di lavoro ricco e stimolante. Questo favorisce la creatività e l'innovazione, essenziali per l'adattabilità in un mondo aziendale in continua evoluzione. A tutto ciò si aggiunge anche l’importanza di riconoscere i giusti meriti alle singole risorse. Infatti quando i successi vengono celebrati e i contributi dei dipendenti vengono valorizzati, si crea un clima positivo e gratificante. Questo stimola la motivazione e il senso di realizzazione, alimentando un circolo virtuoso di impegno e produttività.

Infine una cultura aziendale solida deve essere impregnata anche di un elemento imprescindibile: l’attenzione verso il benessere dei dipendenti. A tal proposito è essenziale promuovere il giusto equilibrio tra vita privata e vita professionale, il cosiddetto work life balance. Ci si può prendere cura delle necessità delle risorse anche attraverso politiche di flessibilità e programmi di supporto. Tutto ciò contribuisce a una forza lavoro più soddisfatta e resilienti alle sfide quotidiane.

Dunque la cultura aziendale, fondata su valori chiari, leadership esemplare, comunicazione aperta, inclusività, riconoscimento del merito e attenzione al benessere, è il terreno fertile per la crescita di un'organizzazione solida e per il benessere dei suoi dipendenti. Quando questi elementi sono armoniosamente integrati, l'organizzazione intera diventa un luogo dove le persone non solo lavorano, ma si sentono ispirate a contribuire al successo collettivo.

Secondo Edgar H. Shein, psicologo organizzativo, la cultura organizzativa è il risultato di un processo di apprendimento condiviso all'interno di un'organizzazione. La sua concezione della cultura organizzativa è profondamente radicata nel concetto di apprendimento e nella comprensione dei modi in cui i membri di un'organizzazione interpretano e affrontano le sfide. La visione di Schein sulla cultura organizzativa pone l'accento sulla comprensione dei livelli sottostanti che influenzano il comportamento visibile e tangibile. Infatti identifica tre livelli di cultura organizzativa:

1. Artefatti e Creazioni Visibili: il livello più esterno e tangibile della cultura organizzativa. Include elementi visibili come il linguaggio, i simboli, i rituali, i vestiti e l'architettura. Si tratta di aspetti facilmente osservabili, ma Schein sostiene che sono solo la punta dell'iceberg e che per comprendere appieno la cultura, sia necessario esplorare i livelli successivi
2. Valori Condivisi: un livello più profondo che comprende i valori condivisi, le credenze e le norme sociali all'interno dell'organizzazione. Questi elementi non sono sempre facilmente visibili, ma sono essenziali per comprendere il comportamento e le decisioni degli individui nell'organizzazione. Schein sostiene che tali valori emergono spesso attraverso un processo di apprendimento sociale e di interazione
3. Credenze di Base e Assunti Fondamentali: il livello più profondo e radicato della cultura organizzativa. Le credenze di base sono le convinzioni fondamentali che i membri dell'organizzazione hanno sul mondo e su come dovrebbe funzionare l'organizzazione. Sono spesso impliciti e non espressi apertamente, ma influenzano profondamente il comportamento e la percezione degli individui

Schein sottolinea che la cultura organizzativa è un processo in evoluzione e può essere difficile da cambiare. Le organizzazioni sviluppano una cultura nel corso del tempo attraverso le esperienze condivise e l'apprendimento sociale. Per cambiare la cultura organizzativa, secondo Schein, è necessario affrontare i livelli più profondi delle credenze di base e degli assunti fondamentali.

La prospettiva di Schein fornisce uno strumento utile per esplorare in profondità la complessità della cultura all'interno di un'organizzazione e per guidare il cambiamento culturale attraverso una comprensione approfondita degli assunti e delle credenze di base.