Pubblicato il 31 gen 2018 • 3 minuti di lettura
La dieta per la palestra si basa su due presupposti: muoversi e magiare bene.
I nostri muscoli ci fanno muovere e di conseguenza dimagrire, ma necessitano di un rifornimento costante di proteine, vitamine e minerali.
Per cui allenarsi aumenta i muscoli, migliora le performance e brucia i grassi!
Molto spesso però, più facciamo attività, più sentiamo la fame. Di conseguenza, per premiarci di essere sopravvissuti ad un duro allenamento mangiamo e annulliamo in pochi minuti tutti gli sforzi fatti per dimagrire.
Ecco allora che abbiamo bisogno di una dieta per la palestra che ci permetta di favorire lo sviluppo muscolare e aumentare la forza.
Una dieta dimagrante per chi fa palestra si compone di pasti leggeri ed evita abbuffate.
Con l'aiuto di un professionista, possiamo ridurre il numero di calorie che assumiamo quotidianamente scegliendo cibi e combinazioni di alimenti che ci sazino più a lungo.
Ma all’origine delle difficoltà a livello fisico e di prestazioni scarse troviamo, di solito, proprio gli errori alimentari.
L'errore che commettiamo solitamente quando incominciamo ad allenarci in palestra e abbiniamo insieme una dieta, è quello di eliminare dalla nostra alimentazione giornaliera non solo pane e pasta, ma anche quello di limitare il consumo quotidiano di grassi.
In questi periodi infatti prediligiamo alimenti “light”, pensando che ciò ci aiuterà a dimagrire prima e a rendere il nostro fisico più tonico.
In realtà, un regime alimentare caratterizzato da privazioni non giustificate da patologie e basato sul consumo di alimenti "light" rappresenta un grande errore in quanto alcuni di questi alimenti detti "light" non vengono bilanciati con una corretta integrazione di nutrienti per il nostro corpo.
Tutto questo fa sì che il nostro fisico si trovi in deficit energetico.
Il ruolo di una dieta per la palestra equilibrata e corretta durante i periodi di allenamento, e quindi di dimagrimento è fondamentale proprio perché la massa magra è la prima a risentire di un calo di peso non corretto.
Perciò le regole da seguire in una dieta dimagrante per chi fa palestra, sono:
Ecco uno schema d'esempio per la dieta dello sportivo.
Ti interessa avere un esempio per una settimana? Lo trovi gratuitamente qui sotto.
Allenarsi in palestra in termini energetici è dispendioso e richiede una preparazione alimentare piuttosto specifica.
Tanto che la qualità degli apporti alimentari prima dello sforzo ha un effetto positivo sulla sessione di allenamento e sul recupero di energia. I contributi durante l'allenamento, invece vanno ad ottimizzare il rendimento, mentre quelli dopo consentono un miglior recupero.
Per questo sono importanti per tali contributi gli alimenti energetici come proteine e lipidi, e i micronutrienti quali, vitamine, minerali e amminoacidi.
Cercare di ridurre la massa grassa e sviluppare allo stesso tempo la massa muscolare è una sfida metabolica.
Quindi dobbiamo gestire le calorie e rifornire il corpo di quantità sufficienti di carboidrati necessari allo svolgimento dell’attività fisica; senza scordarci delle proteine che costituiscono i nostri muscoli, e dei grassi che aiutano ad assorbire le vitamine di cui il nostro organismo ha bisogno.
Per cui quali sono gli alimenti che costituiscono una dieta per la palestra equilibrata e capace di ottimizzare le prestazioni?
Ricordiamo che la dieta per la palestra si basa sul bere regolarmente durante la giornata.
Assicurati di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Per una corretta dieta per la palestra che riduca il numero di calorie è fondamentale evitare o limitare il consumo di bevande contenenti zuccheri o grassi.
Molti atleti non hanno bisogno di bere durante una sessione di allenamento intenso che superi i 60 minuti.
In generale, l’assunzione di liquidi prima dell’allenamento dovrebbe essere gestita in modo tale da riuscire a eliminare i liquidi in eccesso prima di iniziare l’attività fisica, in modo da dover evitare di interrompere l'allenamento.
Un modello standard di alimentazione valido per tutti non esiste.
Ogni dieta deve adattarsi alle caratteristiche dell’atleta (età, sesso, somatotipo, patologie esistenti) e alle particolarità della sua attività fisica (tipo e durata dell’allenamento). Per questo è importante rivolgersi ad un nutrizionista che saprà consigliare una dieta ed uno stile di vita su misura per te.
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