Pubblicato il 13 feb 2020 • 4 minuti di lettura
Quando sentiamo parlare di centro benessere, terme e SPA, può capitarci di entrare in confusione e di non riuscire a distinguerle correttamente.
Facciamo dunque chiarezza sulla differenza tra SPA e centro benessere, elencandoti caratteristiche e benefici di questi ed altri percorsi dedicati interamente al relax.
Ci sono alcune controversie sull'origine della parola "SPA". In molti, infatti, sono convinti che questa sia un acronimo derivante dalla locuzione latina " salus per aquam", ossia "salute attraverso l'acqua/le acque".
In realtà, l'origine della parola non avrebbe nulla a che fare con tale acronimo in quanto porterebbe il nome di un piccolo paese situato in Vallonia. L'omonimo paesino belga avrebbe acquisito sempre più notorietà grazie alle sue acque termali che attiravano - fin dall'epoca romana - le persone intenzionate a godere dei benefici delle terme. Da qui il nome SPA per identificare questa fonte di benessere.
Sulla questione dell'origine del nome è intervenuta anche l'Accademia della Crusca. Attraverso lo studio dell'etimologia della parola, quest'ultima ha stabilito che - sebbene l'ipotesi "salus per aquam" fosse molto plausibile - non ci sarebbe alcuna traccia del temine tra gli scritti degli autori latini, classificandola quindi come un'invenzione recente ereditata dall'inglese.
Ma, in definitiva, cos'è una SPA? É descritta come una stazione termale o un'azienda che offre trattamenti a base d’acqua - termale (idroterapia) e/o marina (talassoterapia) - per la cura del corpo.
Nelle SPA l'uso e l'alternanza tra acqua fredda e calda rappresenta l'elemento principale alla base della terapia.
Le SPA offrono diversi trattamenti di benessere, ecco quali sono.
Nato in Germania, il percorso Kneipp sfrutta le proprietà terapeutiche dell'acqua termale ed è quindi un percorso di idroterapia. Il tutto avviene tramite una camminata da fare all’interno di alcune vasche, il cui fondo è ricoperto di ciottoli.
In genere, il percorso inizia dapprima con l'uso di acqua calda, per poi continuare con variazioni intermittenti della temperatura, fino a concludersi con acqua fredda. L'obiettivo di questo passaggio tra le varie temperature è quello di fornire una maggiore stimolazione della pianta del piede, con effetti rassodanti e vasodilatatori.
A seconda della tipologia del percorso offerto, il livello dell'acqua può arrivare sia alle caviglie che alle ginocchia.
Questi tre tipi di sauna sfruttano diverse temperature e gradi di umidità per apportare benefici a corpo e mente. In particolare, la sauna finlandese si fa in una stanza rivestita - per la maggior parte dei casi - con legno di pino la cui temperatura è sempre compresa tra gli 80° ed i 90°, mentre l’umidità non supera il 20%. In questo tipo di sauna, il calore è generato tramite stufe a legna o elettriche.
Il sanarium è, invece, una sauna intermedia tra l'hammam e quella finlandese. La sua temperatura è mantenuta tra i 50° ed i 60° mentre l’umidità è stabile al 50%. Anche l'ambiente del sanarium è rivestito in legno, con panche collocate a varie altezze.
Infine, nell'hammam (o bagno turco) - che viene fatto in una stanza rivestita con marmo - la temperatura è mantenuta costantemente tra i 35° ed i 50°, con l’umidità stabilizzata tra il 90 ed il 100%. Qui il calore si propaga tramite delle apposite bocchette, le quali spingono il vapore acqueo dal basso verso l’alto, creando della nebbia.
La sauna ha molteplici benefici sulla salute: depura l'organismo, rafforza il sistema immunitario, migliora la circolazione e la respirazione.
La vasca idromassaggio sfrutta la pressione esercitata sul corpo da diversi getti più o meno intensi, il cui l'obiettivo è quello di massaggiare la muscolatura della zona colpita.
Questo massaggio ha una duplice funzione: da un lato rilassa e libera la muscolatura dalle tensioni, dall'altro favorisce una migliore circolazione sanguigna. Un mix terapeutico vincente che - non a caso - è consigliato anche per il trattamento di patologie osteoarticolari poiché aiuta a ridurre i dolori articolari.
Ancora, tra i trattamenti che puoi trovare all'interno di una SPA, rientra la doccia emozionale.
Si tratta di una doccia dalle caratteristiche uniche che stimola più sensi allo stesso tempo grazie alla combinazione di 4 diversi principi: cromoterapia, aromaterapia, musicoterapia ed idroterapia. Di solito la doccia emozionale è collocata accanto alla sauna e al bagno turco, per ampliarne i benefici derivanti dall'uso.
Dunque, una prima differenza tra SPA e centro benessere è che la prima sfrutta esclusivamente i benefici dell'idroterapia.
Fermo restando la possibilità di inglobare al suo interno una SPA, il centro benessere si differenzia da quest'ultima per i suoi trattamenti incentrati prevalentemente su massaggi manuali ed altri percorsi terapeutici e di bellezza.
Quante volte al giorno pensi che un massaggio sia proprio quello che ti serve per alleviare lo stress?
Ebbene può essere utile sapere che le finalità dei massaggi proposti da un centro benessere spaziano da scopi terapeutici (come accade, ad esempio, nel caso dei massaggi effettuati per contrastare dolori muscolari ed articolari) a scopi estetici (come accade nel caso dei massaggi antirughe).
Ecco alcuni esempi di massaggi da provare:
Il solarium è un'attrezzatura che sfrutta i raggi UV per irradiare il corpo per finalità estetiche (quindi per una maggiore abbronzatura) o terapeutiche (l'esposizione controllata ai raggi UV-A è necessaria, ad esempio, per regolare la produzione di vitamina D).
A seconda della loro funzione e delle loro caratteristiche, i solarium sono di differenti tipi: verticali, orizzontali e su rotelle.
Un altro trattamento da provare nei centri benessere che lo offrono è l'haloterapia (o terapia del sale), che ha una durata di almeno 30 minuti. Ispirata alle grotte di sale di alcuni Paesi come la Polonia e la Germania, l'haloterapia deve essere effettuata, appunto, in stanza rivestita interamente con del sale.
La temperatura interna della stanza corrisponde a circa 20°, mentre l'umidità oscilla tra i 40° ed i 60°. Grazie all'ausilio di un particolare macchinario, il sale ed altre particelle (come zinco, ferro e iodio) vengono ionizzate e nebulizzate in tutta l'area adibita.
L'inalazione delle particelle sprigionate ha poteri anti-infiammatori e battericidi: per questo la terapia del sale è spesso consigliata per debellare tosse, influenza ed altre patologie o infiammazioni.
Infine, tra i trattamenti offerti da un centro benessere non mancano i percorsi dedicati alla bellezza come le pulizie del viso, scrub, maschere e massaggi antirughe, trattamenti all'acido ialuronico e via dicendo.
Dunque la seconda principale differenza tra SPA e centro benessere è che il secondo offre principalmente altri tipi di trattamenti che non si servono dell'idroterapia.
Mentre la differenza tra SPA e centro benessere è abbastanza evidente, non lo è tanto quando si parla di SPA e terme. Entrambe, infatti, sfruttano le proprietà curative dell'acqua e dell'idroterapia per amplificare la sensazione di benessere.
Ma allora qual è la caratteristica che meglio le distingue?
A differenza delle SPA, le terme sfruttano l'acqua calda che sgorga direttamente dal sottosuolo, in aggiunta ai vapori e ai fanghi che si trovano alle sorgenti.
Nella maggior parte dei casi, queste fonti termali sono collocate in prossimità di zone vulcaniche ed è per questo che le loro acque sono ricche di minerali e vapori preziosi per la salute non solo della pelle ma anche delle vie respiratorie e delle articolazioni.
Ancora nelle terme è possibile sfruttare le proprietà benefiche dell'argilla presente sul luogo, la quale mescolandosi con l'acqua termale, crea un miscuglio in grado di placare le infiammazioni e alcuni inestetismi cutanei. Con questo articolo speriamo di aver sciolto ogni dubbio sulla differenza tra SPA e centro benessere.
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