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Dolori alle braccia: sintomi, cause e rimedi

di Redazione Fitprime  - 

27/05/2021

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Il dolore alle braccia viene definito come la presenza di una sensazione di discomfort che può interessare un punto localizzato del braccio o l’intero arto.

Una persona con dolori alle braccia può provare indolenzimento, prurito, intorpidimento e sensazione di malessere in aree caratterizzanti le braccia. Il dolore può essere il risultato di traumi o infiammazione di muscoli, ossa, articolazioni o giunture delle braccia.

La sensazione di discomfort può includere ancora dolori alle articolazioni delle braccia, dolori alle giunture delle braccia, dolore muscolare alle braccia, dolore al polso e alle spalle, o può coinvolgere l’intero arto.

Il dolore alle braccia può presentarsi in diversi modi in base alla durata del dolore (che viene distinto in acuto, intermittente, cronico) e alla sua localizzazione (in un punto specifico o diffuso).

Ancora, quest'ultimo può presentarsi in modo sporadico o ricorrente. Con il primo ci si riferisce ad un dolore risultante da un singolo episodio. In caso di dolore ricorrente, ci si riferisce invece a un malessere percepito in maniera costante durante la giornata.

In base alla zona colpita del dolore possiamo distinguere dolori articolari e dolori muscolari.

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Principali cause e sintomi dei dolori articolari alle braccia

I dolori alle articolazioni delle braccia sono il sintomo più comune di un'infiammazione articolare.

Il dolore alle articolazioni può far seguito a fratture, lussazioni o distorsioni, o essere sintomo di altre patologie non collegate direttamente alle braccia.

Questa tipologia di dolore si manifesta generalmente in combinazione con gonfiore, arrossamento e aumento di temperatura nella zona coinvolta. La presenza di altri sintomi dipende dalle cause scatenanti.

Dolori alle braccia: sintomi, cause e rimedi
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Principali cause e sintomi dei dolori muscolari alle braccia

I dolori muscolari possono verificarsi in seguito a sforzi eccessivi o traumi specifici.

Come già anticipato, il dolore muscolare può essere di tipo localizzato o diffuso. Il primo è più comunemente dovuto ad una distorsione articolare o una lesione muscolare a seguito di un intenso esercizio fisico. Il dolore diffuso è invece la risultante di un disturbo che interessa altre parti del corpo.

Inoltre, i dolori muscolari possono anche essere distinti in:

  1. .stiramenti muscolari, dovuti ad un allungamento eccessivo delle fibre muscolari;
  2. .strappi muscolari, dovuti invece a rotture delle fibre del muscolo.

Da un punto di vista più generico, i dolori alle braccia sono accompagnati da diversi altri sintomi che permettono di creare un quadro più dettagliato delle cause scatenanti del malessere percepito.

Di seguito sono riportati quelli più comuni che spesso si possono presentare in concomitanza con il dolore.

DOLORI ALLE BRACCIA SINTOMI: QUALI SONO?

Alcuni dei possibili sintomi che potrebbero accompagnare i dolori alle braccia:

  1. .intorpidimento, formicolio o gonfiore;
  2. .debolezza muscolare;
  3. .riduzione nella sensibilità cutanea, sensazione di bruciore o arrossamento della zona interessata;;
  4. .movimento limitato dell’arto o rigidità.

Se il dolore venisse avvertito esclusivamente nel braccio sinistro, questo potrebbe essere legato a possibili problemi di natura cardiovascolare. Una patologia che potrebbe comportare un dolore alle braccia è - ad esempio - l'angina pectoris,  una condizione caratterizzata da un minor afflusso sanguigno al cuore, che comporta una minore ossigenazione del tessuto cardiaco.

Inoltre, il dolore limitato al braccio sinistro, se accompagnato da dolore al petto, nausea e vertigini potrebbe essere segnale di un infarto cardiaco in corso. In questi casi, ribadiamo l'importanza di rivolgersi sempre ad un medico che possa effettuare un'attenta ed approfondita valutazione delle cause e degli effetti del dolore e fornire una diagnosi completa, nonché una soluzione al problema. 

DOLORI ALLE BRACCIA CAUSE: ECCO LE PIÚ COMUNI

Per avere un quadro più chiaro delle origini della sensazione di malessere, riportiamo a seguire alcune delle possibili cause di dolori alle braccia. Vediamole nello specifico:

  1. .infarto cardiaco: avviene quando il flusso di sangue ossigenato diretto al cuore viene interrotto dall’ostruzione di una o più arterie coronarie. Questo comporta una condizione di anossia, che causa la morte cardiaca in poche ore. In caso di infarto, il dolore al braccio sinistro è accompagnato da dolore al petto, nausea, e vertigini.
  2. .tendinite: si riferisce ad una infiammazione dei tendini, ovvero dei tessuti che connettono i muscoli alle ossa. Quest'ultima è solitamente causata da sovraffaticamento dei tendini. Il dolore è localizzato in un’area ed appare durante movimenti che coinvolgono il tendine lesionato.
  3. .fratture: comporta la manifestazione di un dolore immediato dovuto ad una lesione fisica che può essere accompagnato da gonfiore, debolezza e intorpidimento.
  4. .artrite reumatoide: dolori alle giunture delle braccia dovuto ad un'infiammazione articolare. Condizione accompagnata da gonfiore, dolore localizzato e mal di schiena.
  5. .artrosi: disturbo che influenza le articolazioni e caratterizzato da lesioni degenerative che coinvolge la cartilagine articolare.
  6. .strappo muscolare: rottura delle fibre che costituiscono il muscolo. Solitamente risultante a sforzi eccessivi o movimenti bruschi.

Non sempre il dolore alle braccia è però legato ad altre patologie. A volte, quest'ultimo può essere stato causato da infortuni legati alla pratica sportiva non effettuata nel modo giusto o semplicemente da un sovraccarico muscolare.

Dolori alle braccia: sintomi, cause e rimedi

Inoltre, va ricordato che il dolore alle braccia sporadico non deve necessariamente destare preoccupazione. A seguito di un allenamento muscolare è, infatti, possibile percepire dolori legati ad un indolenzimento muscolare che sono conseguenza della sollecitazione di muscoli non abituati all’intensità di allenamento eseguita.

Questo tipo di dolore tende ad essere acuto nei primi due giorni seguenti l’allenamento e a scomparire nei giorni a seguire.

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Possibili trattamenti consigliati

Nel caso in cui si manifestassero dei dolori alle braccia (o in qualsiasi altra parte del corpo), la prassi consigliata è sempre e comunque quella di rivolgersi ad uno specialista.

In alcuni casi, quando il dolore alle braccia non è legato alla presenza di alcuna patologia può essere sufficiente l’assunzione di farmaci specifici. Per dolori muscolari possono essere utilizzati antinfiammatori (FANS) o analgesici (quest’ultimi agiscono sul dolore ma non sull’infiammazione).

In caso di dolore alle giunture delle braccia o di strappo muscolare, può essere altrettanto utile applicare del ghiaccio nelle prime 24 ore seguenti al trauma. L’utilizzo di un corpo freddo diminuisce infatti la circolazione sanguigna, riducendo l'afflusso di sangue diretto verso i vasi lesionati.

Alcuni dolori muscolari possono essere alleviati con massaggi (preferibilmente di tipo Shiatsu), seguiti da un periodo di riposo o accompagnati dallo svolgimento di alcune attività come lo yoga e lo stretching. Difatti, gli esercizi di allungamento muscolare sono considerati ottimi per la diminuzione dell’infiammazione, del dolore e per l’incremento della forza dell’arto.

Altro trattamento a cui spesso si ricorre per eliminare (o quantomeno attenuare) i dolori sono i trattamenti fisioterapeutici. Tra i vari trattamenti eseguibili ricordiamo la terapia elettrica o quella a freddo, le quali mirano a ridurre l’infiammazione.

Nel caso in cui le pratiche suggerite non risultassero sufficienti nella risoluzione del dolore, ribadiamo ancora una volta che è opportuno rivolgersi ad un medico, il quale saprà reindirizzare il paziente verso il trattamento più opportuno.

Inoltre, il medico va assolutamente contattato in tutti quei casi in cui:

  1. .il dolore persiste per più di 3-4 giorni, soprattutto dopo il trattamento con farmaci;
  2. .si percepiscono segni di un’infezione in corso;
  3. . il dolore è forte e non riconducibile a cause specifiche;
  4. .se non si riesce a muovere la parte del corpo;
  5. .se il dolore al braccio è accompagnato da difficoltà respiratorie, nausea e dolore al petto.
Dolori alle braccia: sintomi, cause e rimedi

È opportuno tenere a mente come sia sempre “meglio prevenire che curare”, soprattutto al fine di evitare traumi. A seguire alcuni movimenti che possono aiutare nella prevenzione dell’insorgenza di dolori alle braccia.

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Esercizi per la prevenzione del dolore

Ci sono delle piccole procedure che possono aiutare nella prevenzione del dolore non collegato all'esistenza di patologie.

Nel caso in cui si ritenga che il dolore sia il risultato di un prologato ed eccessivo sforzo, sarà bene ricordarsi di inserire esercizi di stretching sia prima che dopo gli allenamenti. Ancora è utile precedere lo svolgimento di esercizio fisico da un periodo di riscaldamento muscolare e terminare l’esercizio fisico con un graduale raffreddamento dei muscoli.

Laddove, durante l’allenamento, si iniziasse a percepire dolore acuto, è necessario interrompere immediatamente il movimento per non sforzare più l'arto.

Inoltre, è importante includere nella propria routine di allenamento anche degli appositi esercizi di potenziamento articolare che possono aiutare a prevenire disturbi specifici e - per chi ne soffre - a rallentarne il peggioramento.

Proponiamo di seguito tre esercizi di potenziamento da poter svolgere facilmente anche a casa per la prevenzione e alleviamento dei dolori alle braccia.

ESERCIZI CON FLESSIONI VERTICALI

Le flessioni verticali aiutano ad eliminare il dolore alle spalle e a potenziarle.

Per eseguirle occorre:

  1. .posizionarsi in piedi davanti al muro ad una distanza da poter avere le mani poggiate alla parete e le braccia tese;
  2. .piegare i gomiti portando il petto verso il muro;
  3. .mantenere la posizione per alcuni secondi, per poi tornare a quella di partenza.

ESERCIZI DI RESISTENZA CON ELASTICO

Utile per il potenziamento dei bicipiti, quest'ultimo di svolge come segue:

  1. .posizionarsi in piedi con la schiena dritta;
  2. .tenere un’estremità dell’elastico con il piede ed afferrare l’altra estremità con la mano;
  3. .tirare l’elastico fino a flettere completamente il gomito senza muovere il braccio;
  4. .tornare lentamente alla posizione iniziale.

ESERCIZI CON L'ASTA

Per lo svolgimento di questo esercizio dedicato al potenziamento delle spalle si può utilizzare un bastone qualsiasi:

  1. .posizionarsi in piedi con la schiena dritta e le gambe divaricate ad una larghezza pari a quella delle spalle;
  2. .afferrare l’estremità del bastone con entrambe le mani;
  3. .muovere le braccia di lato o indietro assicurandosi di allungarle il più possibile.

In conclusione, avere un fisico allenato e svolgere molti workout finalizzati al miglioramento della mobilità, della flessibilità e della forza può essere utile nella prevenzione e nella riduzione dei dolori muscolari ed articolari. Allenarsi dalle 2 alle 5 volte alla settimana e seguire un regime alimentare sano offre un notevole contributo alla salvaguardia della propria salute e del proprio benessere. 

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Redazione Fitprime