Il ruolo dell’HR nel promuovere il benessere psicologico

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Il ruolo dell’HR nel promuovere il benessere psicologico

di Chiara Buongiorno  - 

23/02/2024

' di lettura

Oggi, le aziende sono chiamate a essere agenti attivi nel garantire che il benessere psicologico dei loro dipendenti sia una priorità. Chi ha il compito di prendersene cura è il dipartimento delle Risorse Umane (HR), ormai cruciale all’interno di ogni organizzazione. 

Dunque per l'HR non è più sufficiente concentrarsi esclusivamente su compiti tradizionali come il reclutamento e la gestione delle prestazioni. Le Risorse Umane hanno un ruolo di primo piano nell'assicurare che i dipendenti non solo abbiano successo nel loro lavoro, ma si sentano anche sostenuti, valorizzati e in equilibrio con le loro esigenze personali.

n questo articolo esploreremo il ruolo vitale che l'HR gioca nel promuovere il benessere psicologico nei luoghi di lavoro moderni, e condivideremo strategie concrete che possono essere adottate per creare un ambiente di lavoro che coltivi la salute mentale e favorisca il successo a lungo termine.

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Il ruolo dell’HR

Il ruolo dell’HR è legato alla gestione del personale e delle relazioni lavorative

di un’organizzazione. Si tratta dell’acronimo di Human Resources, in italiano Risorse Umane, di stampo anglosassone. Un tempo tale figura era appannaggio delle grandi aziende, ma ad oggi è centrale anche tra le Piccole e Medie imprese (PMI). 

Le attività del responsabile delle Risorse Umane dipendono dalle dimensioni dell’impresa per cui è impiegato. Vediamo insieme quali sono le principali attività di chi è investito del ruolo di HR: 

  1. .Assunzione e reclutamento: l'HR è coinvolto nella ricerca e selezione dei candidati giusti per le posizioni aperte all'interno dell'azienda. Questo include la pubblicazione di annunci di lavoro, la valutazione dei curriculum, le interviste, e l'assunzione dei candidati idonei. Orientamento e integrazione: l'HR si assicura che i nuovi dipendenti siano accolti e integrati efficacemente nell'azienda. Questo può includere programmi di orientamento e la fornitura di informazioni sulle politiche aziendali e sui benefici
  2. .Sviluppo delle competenze: l'HR promuove lo sviluppo delle competenze dei dipendenti attraverso programmi di formazione e sviluppo. Questi programmi aiutano i dipendenti a migliorare le loro abilità e contribuire in modo significativo ad innalzare il livello di produttività dell'azienda
  3. .Valutazione delle prestazioni: l'HR gestisce il processo di valutazione delle prestazioni, aiutando i dipendenti e i loro manager a stabilire obiettivi, fornendo feedback e pianificando sviluppo futuro
  4. .Compensazione e benefit: l'HR è responsabile di stabilire politiche di compensazione e benefit, compresi stipendi, bonus, assicurazioni sanitarie e altri vantaggi per i dipendenti
  5. .Relazioni con i dipendenti: l'HR funge da intermediario nelle relazioni tra l'azienda e i suoi dipendenti. Gestisce conflitti, problemi disciplinari e cerca di mantenere un ambiente di lavoro armonioso
  6. .Conformità legale: l’HR ha il compito di assicurarsi che l'azienda rispetti tutte le leggi e i regolamenti del lavoro. Questo può includere la gestione dei contratti, delle leggi sulla discriminazione e della sicurezza sul posto di lavoro
  7. .Gestione del personale: l'HR può essere coinvolto nella pianificazione dei dipendenti a lungo termine, compresa la pianificazione della successione, la gestione dei ruoli e delle responsabilità e la gestione dei rapporti di lavoro
  8. .Cultura aziendale: contribuisce a creare e promuovere la cultura aziendale attraverso politiche, pratiche e programmi che riflettano i valori e gli obiettivi dell'azienda
  9. .Analisi dei dati: l'HR raccoglie e analizza dati relativi ai dipendenti per prendere decisioni informate sulla gestione delle risorse umane e per migliorare l'efficacia delle strategie HR
gestione risorse umane

Nella fase di assunzione dei candidati, il ruolo dell’HR è quello di assumere i talenti in grado di contribuire al miglioramento del personale e che abbiano competenze e caratteristiche compatibili con quelle che sono la Vision e la Mission aziendale. Il suo compito non si esaurisce qui: una volta individuato il candidato ideale, ne deve curare il processo di inserimento. Inoltre deve assicurarsi che il lavoratore possa crescere da un punto di vista professionale soddisfacendo i propri obiettivi di carriera. Per offrirgli tale opportunità, un bravo HR deve essere in grado di implementare, all’interno dell’organizzazione, strategie di Wellbeing, per prendersi cura del benessere dei dipendenti. 

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La gestione delle Risorse Umane 

All’interno di un’organizzazione la gestione delle Risorse Umane è un campo essenziale. Si concentra sulla gestione e lo sviluppo dei dipendenti ed il suo punto chiave sta nel considerare il personale come una vera e propria risorsa. Dunque fondamentale per il successo di un’azienda, in quanto coinvolge diverse attività e responsabilità volte a massimizzare il contributo dei lavoratori nell’organizzazione.

In questi anni la gestione delle Risorse Umane ha conosciuto profondi cambiamenti, dovuti a un andamento del mercato volto verso una direzione sempre più competitiva. Tra questi si evidenzia un maggior coinvolgimento dei dipendenti nei processi decisionali, attraverso una comunicazione chiara e trasparente. Infatti creare un clima aziendale nel quale il personale si sente ascoltato e compreso porta innumerevoli benefici. Tra le innovazioni dei nostri giorni all’interno della gestione delle Risorse Umane vi è anche la capacità da parte delle imprese di riconoscere e premiare il contributo dei lavoratori. 

Ricordiamo infatti che ogni organizzazione ha la necessità di porre attenzione alle prestazioni del proprio personale, soprattutto adesso che il contesto storico ammette la formula dello smart working. La gestione e la valutazione delle performance deve concentrarsi su come i dipendenti possono migliorare. 

La gestione delle Risorse Umane deve prevedere anche il mantenimento di una documentazione adeguata riguardo a stipendi e benefit. Questo aiuta anche ad assottigliare il cosiddetto Gender pay gap: il divario retributivo di genere, cioè la differenza tra il salario annuale medio percepito dalle donne e quello percepito dagli uomini. 

Inoltre la figura del responsabile HR concorre alla creazione e allo sviluppo della cultura aziendale e a un clima lavorativo nel quale le persone possono sentirsi a proprio agio e nelle condizioni di poter dare il meglio. 

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L’importanza di creare un buon ambiente lavorativo

Tra le responsabilità chiave del dipartimento delle Risorse Umane (HR) vi è la creazione di un buon ambiente di lavoro. E’ estremamente importante per il successo a lungo termine di un’azienda. Un ambiente di lavoro positivo e sano ha numerosi vantaggi per l'organizzazione e i suoi dipendenti.

ambiente lavorativo

Li condividiamo con te: 

  1. .Miglioramento della produttività: un ambiente di lavoro positivo può aumentare la motivazione e l'energia dei dipendenti, rendendoli più produttivi e concentrati sulle loro attività
  2. .Miglioramento della retention: quando i dipendenti si sentono apprezzati e soddisfatti del loro ambiente di lavoro, sono più propensi a rimanere nell'azienda a lungo termine. Questo riduce il turnover e i costi associati alla sostituzione dei dipendenti
  3. .Attrazione dei talenti: le aziende con una reputazione di offrire un ambiente di lavoro positivo sono più attraenti per i candidati di alta qualità. Questo può semplificare il processo di reclutamento e consentire all'azienda di attirare i migliori talenti sul mercato
  4. .Miglioramento del benessere dei dipendenti: un ambiente di lavoro che promuove il benessere dei dipendenti contribuisce alla salute fisica e mentale dei lavoratori. questo può ridurre l'assenteismo e migliorare la soddisfazione professionale
  5. .Miglioramento delle relazioni interpersonali: la creazione di un ambiente di lavoro positivo promuove relazioni più forti e collaborative tra i dipendenti, il che può migliorare la comunicazione e la cooperazione all'interno dell'organizzazione
  6. .Cultura aziendale forte: un ambiente di lavoro positivo è un elemento chiave nella costruzione di una cultura aziendale solida. Riflette i valori, le norme e le aspettative dell'azienda, contribuendo a definire l'identità dell'organizzazione
  7. .Riduzione dei conflitti: un ambiente di lavoro basato sul rispetto e sulla comprensione reciproca riduce al minimo i conflitti e contribuisce a risolverli in modo efficace quando si verificano
  8. .Innovazione e creatività: un ambiente di lavoro che valorizza le idee e l'innovazione stimola la creatività dei dipendenti, incoraggiandoli a proporre soluzioni innovative ai problemi aziendali
  9. .Miglioramento dell'immagine aziendale: un'azienda che investe nell'ambiente di lavoro positivo ha spesso una migliore reputazione tra i clienti, i partner commerciali e la comunità, il che può contribuire al successo aziendale complessivo
  10. .Aumento della fedeltà dei clienti: i dipendenti soddisfatti tendono a fornire un servizio clienti migliore, il che può influenzare positivamente la fedeltà dei clienti e la crescita aziendale

In definitiva, un buon ambiente di lavoro contribuisce in modo significativo al successo e alla sostenibilità di un'azienda.

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Chiara Buongiorno