Published on 26 May 2021 - 5 minutes read
La cellulite è uno degli inestetismi della pelle più comuni e fastidiosi – specialmente tra le donne – che fin dall’adolescenza finiscono col dichiarare guerra a questa acerrima nemica.
Eliminare al 100% la cellulite non è affatto semplice, ma ci sono tantissimi rimedi ed esercizi anticellulite che – combinati tra loro – aiutano a ridurre il problema, migliorando anche il tono della pelle.
La cellulite è un disturbo che interessa il tessuto adiposo.
Nasce dunque a livello del tessuto connettivo, sotto lo strato della pelle, a causa di un accumulo di grassi. Tale strato comporta un aumento delle cellule adipose, nonché un accumulo eccessivo di liquidi.
In particolare, la formazione della cellulite si deve ad un malfunzionamento del microcircolo (ossia della piccola circolazione) che, in risposta, intrappola acqua ed adipe ed infiamma il pannicolo adiposo.
Possiamo suddividere la cellulite in tre differenti stadi, classificati in base ad impatto estetico e gravità dell'accumulo adiposo:
Tra i fattori più comuni che determinano la formazione della cellulite su glutei, fianchi, cosce e braccia troviamo:
Dopo aver parlato delle cause, vediamo ora quali sono i possibili rimedi che possiamo adottare per ridurre gli inestetismi della cellulite.
Per poter rendere realmente efficaci gli esercizi anticellulite di cui ti parlerò a breve, è fondamentale lavorare - in primo luogo - sull’alimentazione, che dovrà essere equilibrata e soprattutto sana.
A questo proposito, dovranno essere eliminati o comunque ridotti gli alimenti ipercalorici (dolci, fritti ed insaccati) in favore di fibre, vitamine e oligoelementi.
La cellulite è infatti un effetto di un’infiammazione sistemica del corpo: una dieta ricca di acidi grassi polinsaturi (Omega6) presenti ad esempio nei fritti, tende ad accentuare la condizione, ed ecco che risulta fondamentale il bilanciamento con alimenti ricchi di Omega3.
In tal senso, i cibi da consumare regolarmente sono quelli ricchi di acqua e di fibre: carne, pesce, uova, legumi, verdure cotte e frutta (come anguria ed ananas)… e non dimenticare di bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
Altro accorgimento utile per ridurre l’accumulo di cellulite è sicuramente quello di limitare le quantità di sale utilizzate per condire i cibi.
Dopo l’alimentazione, un’altra regola per ridurre gli inestetismi della cellulite è fare tanto movimento, oltre a degli appositi esercizi contro la cellulite.
Praticare sport in modo costante permette di incrementare la massa muscolare, consumare calorie e ridurre la massa grassa in eccesso.
L’attività fisica migliore per cercare di ridurre la cellulite, è un’attività regolare ma non troppo pesante, che non vada a provocare microlesioni eccessive ai capillari.
In questo senso sono ideali, ad esempio, le passeggiate a passo svelto, le nuotate nonché le attività di acquafitness, come l'acquagym.
Se stai cercando un circuito di tonificazione che miri al rassodamento degli arti inferiori e comprenda i migliori esercizi anticellulite, puoi provare questo:
In generale, per ottimizzare l'allenamento e favorire la circolazione sanguigna (soprattutto in caso di cellulite) è consigliato alternare movimenti per la parte bassa a movimenti per la parte alta. Questa alternanza servirà ad evitare che l'afflusso di sangue sia concentrato solo sulle gambe.
Squat classico: si esegue in piedi, con gambe divaricate alla larghezza del bacino e le punte dei piedi rivolte leggermente verso l'esterno. Prima di partire assicurati che la schiena sia diritta, che le spalle non siano in tensione e che le scapole siano vicine tra loro.
A questo punto - mantenendo l'addome contratto - scendi verso il basso piegando le gambe e poi risali, effettuando una contrazione di entrambi i glutei alla fine del movimento.
Ricorda che in fase di discesa le ginocchia non devono superare la punta dei piedi e non devono convergere verso l'interno. Inspira quando scendi ed espira in salita.
Mezzo squat: uguale allo squat classico nell'esecuzione, si differenzia per la fase di discesa. Infatti, per questa variante, è opportuno che le gambe siano piegate solo leggermente, senza arrivare il più possibile vicino al pavimento. Da qui, mezzo squat.
Sumo squat: la posizione di partenza prevede che le gambe siano posizionate alla massima ampiezza possibile, al fine di concentrare maggiormente il lavoro sull'interno coscia.
Le modalità di esecuzione sono pressoché simili allo squat tradizionale.
Per tutte le varianti, puoi rendere l'esercizio più difficoltoso ed intenso ricorrendo all'uso di cavigliere, elastici o pesi.
Così come lo squat, anche gli affondi rientrano tra i migliori esercizi anticellulite.
La posizione di partenza dell'affondo in avanti è in piedi, con le gambe tese ed unite, la schiena diritta e l'addome contratto. Fissa con lo sguardo un punto davanti a te e preparati ad eseguire l'esercizio. Porta la gamba destra in avanti e piega entrambe le gambe, fino a formare un angolo di 90 gradi.
Ginocchia e busto formano un un'unica linea retta e il ginocchio della gamba che va verso il pavimento non tocca terra. Risali e torna alla posizione di partenza, eseguendo lo stesso movimento con la gamba opposta.
L'affondo all'indietro viene eseguito come l'affondo in avanti: anziché portare la gamba destra in avanti, questa va portata indietro. L'esercizio può essere eseguito alternando le gambe o sul posto.
Altra variante è l'affondo laterale, che prevede uno spostamento laterale con una gamba per volta, dapprima a destra e poi a sinistra.
La gamba destra si porta tesa al lato e va a formare una linea retta con caviglia, ginocchia e bacino, mentre la gamba sinistra si piega. Puoi intensificare il movimento utilizzando dei pesi.
Anche il quarto ed ultimo esercizio va eseguito a terra su un tappetino. Sdraiati sul fianco destro, con il braccio disteso al di sopra della testa, il capo poggiato sulla spalla e il palmo della mano sinistra poggiato a terra, davanti alla pancia.
Da qui eleva la gamba sinistra verso l'alto lentamente e poi riportala verso il basso. Al termine delle ripetizioni, rifai l'esercizio dal lato opposto. Dovresti sentire il gluteo e l'interno coscia bruciare. Per intensificare il movimento, puoi ricorrere all'uso di cavigliere.
Il ponte per glutei va eseguito su un tappetino, con le gambe piegate e leggermente divaricate, i piedi perfettamente aderenti al suolo e le braccia rilassate lungo i fianchi
Da questa posizione, alza il bacino verso l'alto e contrai i glutei una volta su, per poi scendere lentamente e ripetere il movimento. Fai attenzione affinché la schiena non sia curva e tieni l'addome contratto per proteggere la zona lombare.
Ancora, il ponte su glutei può essere eseguito su una gamba per volta, con elevazione dapprima della gamba destra e poi della sinistra verso l'alto. Per intensificare il movimento, puoi utilizzare un elastico o un peso, da posizionare sulla pancia.
Nel trattamento della cellulite potrebbe essere utile ricorrere al Vacufit, un allenamento per gli arti inferiori che viene effettuato in un particolare macchinario chiuso, simile ad un tapis roulant.
Tramite questa attrezzatura, si ricorre all’esercizio aerobico e all’effetto vacuum (o a quello termale): un mix perfetto per migliorare la circolazione sanguigna che facilita il processo di riduzione della cellulite e della ritenzione idrica. È infatti possibile notare un miglioramento del tono della pelle già dalla prima seduta.
Per questo motivo, l’allenamento con Vacufit è un ottimo metodo che permette il dimagrimento costante e localizzato, accelerando anche il metabolismo. Se vuoi provare il Vafucit per ridurre la cellulite e l’adipe in eccesso, puoi prenotare una sessione nel centro Fit and Go più vicino a te.
É buona abitudine anche mantenere elastica e giovane la pelle: via libera alle creme (non fanno miracoli, ma aiutano a tenere idratata la pelle), soprattutto se unite ai massaggi.
I massaggi - idealmente - andrebbero praticati 2 volte a settimana, per almeno 20/30 minuti. Per aumentarne l’efficacia sarà ancora meglio eseguirli dopo aver fatto la doccia, ovvero quando la pelle è più ricettiva.
Il movimento del massaggio, infatti, favorisce il ritorno venoso e sarà bene eseguirli dal basso verso l’alto.
Author
Article written by
Did you like the article?