Pubblicato il 15 ott 2020 • 3 minuti di lettura
Il GAG è un allenamento fitness molto diffuso oggigiorno.
Questo ha l'obiettivo di rafforzare e tonificare il corpo, con un focus particolare sugli addominali e sulla parte bassa del corpo.
Questo articolo ha lo scopo di descrivere i migliori esercizi di ginnastica GAG e le relative varianti. Ti forniamo dunque tutti gli strumenti per poter autonomamente comporre il migliore GAG workout.
L’acronimo GAG significa: gambe-addome-glutei. Quest'ultimo sta infatti ad indicare quelle che sono le zone corporee coinvolte nel workout. Il GAG è un allenamento facile da svolgere sia in palestra che a casa.
Oltre ai benefici quale tonificazione e rafforzamento, il GAG permette di bruciare calorie, favorendo così la perdita di peso e migliorando la respirazione. Tale allenamento è consigliato a chi soffre di dolori alla schiena e alle articolazioni, perché permette di tonificare l'addome e il core, fornendo un maggiore supporto ai muscoli che si trovano intorno alla colonna vertebrale.
La sua efficacia dipende non solo dall’intensità e dalla frequenza con cui il workout viene svolto, ma soprattutto dalla qualità dei movimenti effettuati: un esercizio eseguito nel modo sbagliato causa esclusivamente danni e non permette di allenare la muscolatura nel modo giusto.Bisogna, inoltre intervallare l’allenamento con le giuste pause.
Ovviamente il workout va affiancato da una dieta sana e equilibrata, così da poter vedere risultati evidenti.
Ricordiamo che come per ogni allenamento, anche il GAG va preceduto da riscaldamento muscolare e seguito da un periodo di defaticamento e stretching. Dopo aver parlato delle modalità in cui svolgerlo, passiamo agli esercizi più efficaci da poter includere.
Il focus di questo workout su soli 3 gruppi muscolari non divertente e mai noioso: infatti, ci sono numerose versioni del workout, con diversi esercizi diversi che le zone citate e che possono essere svolti in base alle esigenze del momento e al livello fitness di chi lo pratica.
Vediamo i migliori esercizi da integrare nell’allenamento, così da poter creare la combinazione migliore.
Lo squat è un esercizio dinamico che richiede il contemporaneo coinvolgimento di diversi muscoli del corpo. Questi includono glutei, quadricipiti, abduttori, flessori dell’anca, tendini del ginocchio.
Ancora, con lo squat si vanno a stimolare anche muscoli addominali e, nel caso in cui si svolgessero degli overhead squat, vi è anche l’inclusione dei muscoli delle braccia.
L'inserimento dello squat nel workout permette di aumentare la propria performance motoria e di diminuire il rischio di infortuni grazie al rafforzamento muscolare.
Per riassumere:
Lo squat può essere svolto in tantissimi modi diversi per aumentarne la difficoltà. È possibile aggiungere dei pesi o delle bande elastiche con lo scopo di portare il focus su specifici distretti muscolari.
I crunch sono un esercizio ottimo per il rafforzamento della parete addominale. Con questo movimento si migliora, infatti, la resistenza di tale area e il supporto e stabilità della sezione mediale corporea.
Per riassumere:
Un esercizio ottimo per iniziare l'allenamento è il ponte per glutei. Quest'ultimo permette di lavorare principalmente i glutei, ma anche i muscoli della schiena e gli addominali.
Assicurati di contrarre l'addome per proteggere la zona lombare ed attenuare eventuali dolori alla schiena.
Per eseguirlo:
Anche qui l'uso di bande elastiche o di pesi vanno ad aumentare l'intensità dell'esercizio.
Una variante interessante a quest'ultimo scopo è quella del single leg bridge, il quale prevede che una delle due gambe sia sollevata dal pavimento e estesa verso l’alto.
L’hip thrust è una variante dell’esercizio che stimola maggiormente i muscoli dei glutei rispetto alla versione standard. Infatti, per lo svolgimento di questa, la parte alta della schiena è posta su di una superficie più alta rispetto al pavimento.
L'affondo bulgaro è un esercizio adatto alla stimolazione dei gruppi muscolari dei glutei, delle gambe e dei tendini del ginocchio.
Vi sono numerose varianti da mettere in pratica, dal corpo libero, all'esecuzione senza rialzo, fino ad arrivare all'uso di pesi o bande elastiche.
Per eseguirlo:
Il russian twist è un esercizio che va a rafforzare i muscoli addominali, da quelli del retto addominale a quelli obliqui.
Questo coinvolgimento totale del core rende il russian twist un esercizio perfetto per l’allenamento della parete addominale nel GAG e della parte posteriore della schiena.
Questo può essere compiuto a corpo libero o con l’aggiunta di pesi.
Per eseguirlo:
Nel caso in cui l’esercizio risultasse troppo difficile, consigliamo di poggiare i piedi a terra.
Nell'articolo, abbiamo visto quali sono gli esercizi migliori che consentono di lavorare, allo stesso tempo, gambe, addome e glutei. Svolgili a casa o in palestra e comincia a subito prenderti cura del tuo corpo.
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