Pubblicato il 16 mar 2017 • 2 minuti di lettura
Il metodo mezieres è stato sviluppato da Françoise Mézières, un fisioterapista e insegnante di anatomia del ‘900, che con le sue scoperte è riuscito a cambiare questa disciplina radicalmente.
Mézières ha infatti scoperto la causa di tutte le nostre deformazioni fisiche e sviluppato una terapia per risolvere le disfunzioni muscolo-scheletriche e i dolori, e formulato nuove leggi della biomeccanica.
La Mézières ha sviluppato il concetto di “catena muscolare” e dato vita al “metodo mézières”.
Ci sono voluti ben 20 anni per accertarsi della validità delle sue osservazioni e dell’efficacia del suo metodo che è un rivoluzionario flusso di diagnosi e trattamento.
Il metodo mézières infatti funziona!
Nessuno specialista difatti ha saputo contrastare o ha avuto nulla da ridire sui risultati apportati dal trattamento anche se, all’inizio, Mézières ha dovuto fronteggiare una forte opposizione causata dal fatto che si abbandonavano le macchine per la cura e prediligeva solamente l’uso del corpo stesso.
Nel metodo mézières si lavora per riacquistare l’armonia del corpo risolvendo il problema di squilibri e tensioni muscolari con un approccio molto simile all’osteopatia. Sono infatti molteplici i punti d’incontro tra il metodo di Mézières e l’osteopatia che, partendo dall’approccio al paziente in quanto unione di ossa, viscere, fasce e muscoli, ha 3 regole di base:
Il trattamento Mézières richiede grande precisione e un terapeuta che con analisi rigorosa del corpo lo analizza nella sua totalità bensì che nel singolo problema. Una volta osservata ed analizzata la causa si passa al vero e proprio trattamento.
Il metodo mézières è un vero e proprio percorso sensoriale: bisogna vedere gli squilibri del paziente, ascoltare la sua storia e toccare i punti del corpo (talvolta lontani da quello in cui è percepito il dolore) per localizzarne la vera causa.
Una seduta dura dai 45 ai 60 minuti ed è ottimale praticarla almeno 1 volta a settimana; per il resto il trattamento dipende completamente dalla causa del dolore e dal singolo paziente.
In generale, comunque, è un lavoro tutto incentrato sulla postura e l’allungamento del corpo, praticato con lo stretching.
Spesso non viene attribuita la giusta importanza alla ginnastica posturale, di cui la mézières è quella per eccellenza: questo tipo di ginnastica, infatti, è utile nella prevenzione di problemi muscolari dovuti a posizioni e posture sbagliate che, tenute quotidianamente, possono causare dolori e problemi anche gravi.
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