Pubblicato il 14 lug 2022 • 4 minuti di lettura
Quando si parla di salute e sicurezza sul lavoro si fa riferimento a norme e strategie che hanno l’obiettivo di prevenire e proteggere i lavoratori membri dell’azienda. Ci sono da considerare diversi aspetti, primo fra tutti il benessere fisico dei lavoratori per la prevenzione di incidenti e malattie professionali. L’azienda ha l’obbligo quindi di fornire tutti gli strumenti necessari: dai macchinari sicuri, ai dispositivi di protezione personale.
Non è da sottovalutare anche l’importanza del benessere sociale e mentale, direttamente collegato con la qualità dell’ambiente lavorativo. Questo aspetto è sempre più rilevante per le aziende che desiderano avere dipendenti produttivi e proattivi, soddisfatti e coinvolti.
Lo Stato italiano ha emanato nel 2008 il Decreto Legislativo 81, un Testo Unico che contiene tutte le indicazioni e le normative per garantire salute e sicurezza sul lavoro e le relative sanzioni in caso di mancato adempimento.
La responsabilità dei vertici dell’azienda è da condividere con i lavoratori, i quali acquisiscono in prima persona consapevolezza sui rischi del lavoro e le conoscenze utili per la prevenzione e i ruoli di rilievo per la gestione di eventuali situazioni di pericolo. In tal modo tutti sono coinvolti in operazioni di valutazione e monitoraggio atti a migliorare costantemente le condizioni lavorative e la sicurezza di ognuno.
In questo articolo potrai trovare alcune informazioni e dettagli su questo importante decreto ed anche un riassunto su salute e sicurezza sul lavoro.
Il D.Lgs. 81/08 è un importante traguardo: alle leggi e norme già esistenti sono state integrate misure e procedure ulteriori per raggiungere gli obiettivi di sicurezza.
Tutti i datori di lavoro hanno l’obbligo di applicare tale legge e lavorare per ottenere alti standard di sicurezza e salute. Lo scopo principale della legge è quello di minimizzare il numero di incidenti e limitare i rischi legati alle diverse attività professionali. Infatti il Testo Unico sicurezza sul lavoro include anche indicazioni specifiche per settori.
Il Decreto è diviso in XIII Titoli. I primi tre riguardano misure generiche e valide in maniera assoluta su sistemi di sicurezza, luoghi di lavoro, attrezzature e dispositivi di protezione individuale.
Seguono poi otto articoli più specifici sui rischi a cui i lavoratori sono esposti in cantieri, movimentazione manuale dei carichi, videoterminali, lavori con sostanze pericolose, etc. Sono incluse anche le norme sugli obblighi legati alla segnaletica dei rischi.
Nella prima parte di ogni Titolo sono elencati i soggetti responsabili della sicurezza sui luoghi di lavoro, i quali hanno il compito di implementare sistemi efficaci e formare tutti i lavoratori secondo le normative.
Successivamente vengono specificate misure e azioni necessarie per ridurre i rischi dell’ambito lavorativo specifico. Ogni titolo si conclude con le sanzioni da applicare in caso di inadempienza.
In ultimo si toccano i temi della responsabilità penale e delle procedure penali in caso di sanzioni. Sono aggiunte anche delle disposizioni finali da seguire.
Il D.Lgs. 81/08 è anche un utile strumento per i datori di lavoro. Infatti sono fornite informazioni sui più importanti interventi da compiere: misure generali di tutela, valutazione dei rischi, sorveglianza sanitaria di dipendenti e luoghi, nomina e formazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza (RLS).
Quando si studia la legislazione relativa alla sicurezza sul lavoro non si può dimenticare il D.Lgs 106/09. Con questo decreto sono state introdotte delle norme complementari e correttive rispetto al 81/08.
La legislazione in tema è lunga e complessa e può scoraggiare molti datori di lavoro che devono intraprendere valutazioni e misure. Per questo abbiamo preparato una semplice check list salute e sicurezza sul lavoro che riassume i temi principali e le azioni da compiere.
In questa lista sono compresi i principali obblighi del datore di lavoro e la documentazione necessaria perché l’azienda sia a norma.
Valutazione dei rischi
Implementazione sistema di gestione sicurezza
Nomine
Formazione
Sorveglianza sanitaria
Gestione emergenze
Attrezzature e dispositivi
Altre documentazioni
Mantenimento
Questa lista è un punto di partenza semplice per integrare un sistema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In base alle necessità e al settore di ogni singola azienda, la lista va aggiornata e resa specifica.
Ci si può affidare ad aziende di consulenza o contattare gli enti locali addetti ai controlli sulla sicurezza per eventuali ulteriori check list. Queste sono le modalità più sicure per rendere certa la coerenza con tutti gli articoli del Testo Unico.
Non è semplice riassumere le linee guida generali relative alla sicurezza e alla salute sul lavoro. Ogni azienda ha le sue necessità specifiche in base alla tipologia di attività, al numero di dipendenti e alla strumentazione utilizzata.
Gli obiettivi da raggiungere però sono sicuramente semplici e immediati: salute dei lavoratori sotto tutti i punti di vista, diminuzione degli incidenti e delle malattie professionali e implementazione di un sistema di gestione della sicurezza per monitorare e valutare la situazione.
Per tenere a mente tutti i principi si può ricorrere a un riassunto PDF sicurezza sul lavoro, utile anche per tutti i lavoratori che ricevono la formazione a riguardo.
Una ragionevole aspirazione aziendale è quella di creare un nuovo approccio al lavoro, mostrando a lavoratori e collaboratori la reale importanza delle misure applicate e il miglioramento generale delle condizioni lavorative.
É sempre più chiaro come la sicurezza sui luoghi di lavoro sia un vero e proprio diritto dei lavoratori. Dunque il dovere del datore di lavoro o dell’azienda è quello di creare un sistema e un ambiente in cui la sicurezza e la salute sono monitorate e curate. Altrettanto importante è la collaborazione con un medico competente per tenere sotto controllo le condizioni di tutti i lavoratori e gestire eventuali rischi.
Grazie a un sistema di gestione della sicurezza si può ottenere un ambiente sano per i lavoratori e conforme con le norme vigenti.
Il decreto più importante che regolamenta salute e sicurezza sul lavoro è il Testo Unico D.Lgs 81/08. In questa legge sono inclusi tutti i dettagli sui responsabili della sicurezza sul lavoro e le misure penali in caso di inadempienza. Oltre a questo, sono indicate informazioni e istruzioni di sicurezza da seguire in vari settori lavorativi a rischio.
Tutte le aziende hanno l’obbligo di effettuare la valutazione dei rischi e implementare un sistema completo per la gestione della sicurezza. In tal modo si può avere una monitorizzazione continua ed efficace di ogni aspetto della sicurezza e della salute, per implementare continui miglioramenti.
Queste procedure devono coinvolgere anche i lavoratori, che ognuno con il proprio ruolo, diventano consapevoli delle condizioni lavorative. La loro formazione per la gestione di situazioni di pericolo è responsabilità dei vertici dell'azienda.
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