Pubblicato il 14 lug 2022 • 5 minuti di lettura
Con la norma ISO 45001 nasce un nuovo standard internazionale per garantire la sicurezza sul lavoro e la diminuzione di infortuni e malattie professionali. Emanata nel 2018, pone le basi per implementare un sistema di gestione per il miglioramento delle condizioni lavorative, rendendo il luogo di lavoro sano e sicuro per tutti.
L’International Organization for Standardization ha permesso un’evoluzione rispetto alla precedente OHSAS 18001 per fornire alle aziende gli strumenti utili a portare dei cambiamenti significativi e definitivi. L’UNI (Ente Italiano di Normazione) ha recepito questa normativa, allineandosi agli standard internazionali e favorendo l’uniformità con altri sistemi di gestione, come quelli della qualità (ISO 9001) e delle politiche ambientali (ISO 14001).
In questo articolo puoi trovare tutte le informazioni necessarie per comprendere il funzionamento della norma ed ottenere la certificazione.
I principali requisiti per ottenere una certificazione ISO 45001 riguardano la conformità alla legislazione per attrezzature, impianti, dispositivi di protezione individuale e sostanze. Inoltre è necessario poter dimostrare di aver implementato un sistema di gestione secondo le linee guida.
Ecco alcuni dettagli sui requisiti ISO 45001.
Grazie al nuovo sistema ISO, si può migliorare anche il livello di conformità alla legislazione nazionale di molte aziende. In Italia non si può ottenere la certificazione ISO se non si seguono le indicazioni del fondamentale Decreto Legislativo 81/2008. In particolare, si fa riferimento agli articoli 70 e 71.
Le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto.
Il datore di lavoro mette a disposizione dei lavoratori attrezzature conformi ai requisiti di cui all'articolo precedente, idonee ai fini della salute e sicurezza e adeguate al lavoro da svolgere o adattate a tali scopi che devono essere utilizzate conformemente alle disposizioni legislative di recepimento delle direttive comunitarie.
Dimostrare di aver implementato da almeno 3 mesi un sistema di gestione della sicurezza sul lavoro è fondamentale per poter superare l’audit e ottenere la certificazione. In breve il sistema si basa su un principio di Plan, Do, Check, Act.
Tenendo in considerazione il contesto dell’azienda, la fase di pianificazione è una delle più importanti per non perdere di vista le influenze interne ed esterne.
Nella fase di applicazione entra in gioco il fondamentale ruolo di tutti i membri dell’azienda che sono coinvolti in prima persona nel fornire feedback e opinioni sulle azioni intraprese.
La fase di controllo è utile per comprendere quali miglioramenti attuare nell’ultima parte del sistema di gestione.
Con la ISO 45001 si sono definiti dei grandi passi avanti sotto molti punti di vista. La nuova normativa è molto più fruibile e soprattutto chiara. Rispetto alla OHSAS 18001, questo nuovo standard fornisce strumenti specifici e dettagliati per la costruzione di un sistema di gestione efficiente. É stata adottata la HLS (High Level Structure) come per gli altri recenti sistemi di gestione ISO, in modo tale da portare una semplificazione per le aziende che hanno già o puntano ad avere anche altre certificazioni ISO.
Il nuovo sistema di gestione parte da una grande responsabilità da parte dei vertici aziendali che hanno il compito di informare e guidare tutti i lavoratori al fine di favorire una partecipazione attiva. Grazie a questa collaborazione si possono ottenere grandi miglioramenti in termini di efficienza, sicurezza e produttività. Tema centrale del nuovo approccio ISO è quello di considerare i rischi come problematiche, ma individuare anche le opportunità.
Non manca inoltre il focus sull’ampliamento dei soggetti interessati: la sicurezza sul lavoro non è più dei soli lavoratori interni, ma anche di tutti gli esterni che vengono coinvolti. Ciò significa che qualsiasi fornitore, cliente o visitatore avrà garanzia di sicurezza presso l’azienda certificata. Allo stesso modo, sono presenti anche indicazioni per la sicurezza dei lavoratori in trasferta.
Ma quanto costa per un’azienda l’implementazione della norma ISO 45001? Per rispondere alla domanda sul costo ISO 45001 si devono tenere in considerazione diversi aspetti, che spaziano dai costi del sistema di gestione, alle spese per la certificazione e ai costi di mantenimento negli anni successivi. Si tratta di parametri che variano anche in base alla tipologia e alla dimensione dell’azienda che sta effettuando il processo.
Molte aziende scelgono di affidarsi a consulenti esterni che possono guidare il processo di certificazione, così come fornire analisi e previsioni per un nuovo sistema di gestione.
I costi potrebbero variare moltissimo in base al consulente che si sceglie, al punto di partenza, alle necessità dell’azienda e alle sue caratteristiche. Questa fase non è obbligatoria, ma può semplificare di molto il lavoro dell’azienda che vuole uniformarsi alla ISO 45001.
Come abbiamo visto il sistema di gestione va a influenzare molte aree dell’azienda e richiede che vengano predisposti nuovi processi e procedure. Questo va fatto con l’obiettivo di raggiungere una maggiore efficienza, evitando quindi troppa burocrazia e documentazione.
In seguito saranno i lavoratori a dover seguire e gestire il sistema, dopo essere stati formati adeguatamente dai consulenti esterni o dai vertici dell’azienda. Anche questa fase potrebbe richiedere costi per eventuali corsi e aggiornamenti. Un ulteriore passo necessario è quello di produrre del materiale semplice e di facile utilizzo a cui tutti i lavoratori devono poter avere accesso. Dunque insegnare nuovi metodi e processi crea un sistema funzionante e di facile mantenimento.
Gli organismi di certificazione offrono audit a giornata, che rientrano nella fascia di prezzo 800€ - 1200€. A seconda dell’azienda e della quantità di elementi da controllare, potrebbero essere necessarie più giornate. Queste cifre possono anche essere influenzate dalla tipologia di organismo che si sceglie, che può essere accreditato o meno. Per fare un esempio, una piccola azienda con medio livello di rischio potrebbe trovarsi di fronte ad un costo ISO 45001 di €1200.
É prevista la necessità di audit di sorveglianza solitamente ogni 12 mesi per confermare il corretto mantenimento del sistema. Si tratta di una spesa più o meno equivalente a quella della certificazione iniziale.
In seguito alla scadenza della certificazione si dovrà effettuare un audit di rinnovo per confermare i successivi 3 anni di validità.
Una certificazione ISO 45001 non è obbligatoria, ma sono molti i motivi per cui un’azienda potrebbe scegliere di ottenerla. Uno dei più chiari è un vantaggio nei confronti dei propri competitor. Infatti con l’aumento sempre maggiore dell’attenzione verso la salute e la sicurezza, molte aziende preferiscono rivolgersi a chi ha una certificazione ISO 45001.
Dimostrare di avere a cuore questi aspetti e di voler migliorare costantemente è una grande aggiunta all’immagine aziendale. Infatti conferisce valore all’azienda anche agli occhi di impiegati e lavoratori che vengono coinvolti nei processi. Così grazie a un sistema più attento e sano, i lavoratori possono diventare più produttivi e proattivi, perché consapevoli che la loro voce sarà ascoltata. Una diretta conseguenza è la diminuzione del turnover e dell’assenteismo.
Non è da sottovalutare il principale scopo della norma ISO 45001: la diminuzione dei rischi, degli incidenti e delle malattie professionali. Creare un ambiente lavorativo sicuro ha enormi impatti sul complesso dell’azienda, a partire dalle finanze.
Grazie alla certificazione si è sicuramente conformi alle normative italiane e non si rischia alcuna sanzione in caso di controlli sul tema. Si può accedere a scontistiche e riduzioni del premio assicurativo da parte dell’INAIL, fino al 28% per le aziende con meno di 10 dipendenti.
La ISO 45001 è una norma internazionale che fornisce indicazioni e direzioni per le aziende, con l’obiettivo di diminuire incidenti sul lavoro e malattie professionali. Inoltre gli strumenti previsti aiutano a migliorare benessere e salute di tutti i lavoratori coinvolti. La ISO 45001 non è obbligatoria, ma fornisce moltissimi vantaggi: maggiore produttività, diminuzione incidenti, sconti Inail, più semplice adesione a norme italiane.
Per ottenere la certificazione ISO 45001 è necessario sottoporsi a audit da parte di enti accreditati o meno. Ogni giornata necessaria per verificare la conformità con la norma rientra nel range di prezzo 800€ - 1200€, ma non è l’unica spesa da affrontare per ottenere la certificazione. Infatti è necessario implementare anche un nuovo sistema di gestione, formare i propri dipendenti, regolarizzare tutti gli aspetti della sicurezza e mantenere la certificazione negli anni successivi.
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