Pubblicato il 21 lug 2020 • 5 minuti di lettura
Chissà quante volte, dopo un'intensa sessione di allenamento o una lunga corsa al parco, avrai voluto sapere se sudare fa dimagrire.
Spoiler: la risposta è no e ti spieghiamo perché.
Il sudore è composto da acqua integrata da alcuni elettroliti (dunque sali minerali come sodio o magnesio).
Possiamo affermare che quest'ultimo null'altro è che un meccanismo di protezione per gli organi interni che si attiva per normalizzare la temperatura del nostro corpo, abbassandola e portandola intorno ai 37 gradi.
Per cui, quando il corpo si surriscalda, in risposta produce del sudore, il quale viene trasformato in gas ed evapora. Ed è proprio grazie all'avvio di questo processo - tra gli altri - che l'organismo riesce mantenere una temperatura costante sia quando si è in preda ad una febbre, sia in presenza di cause esterne (come accade per le alte temperature estive).
In media, il corpo umano ha tra i 2 ed i 4 milioni di ghiandole sudoripare, distribuite per la maggior parte sui palmi delle mani e sui piedi, attraverso cui espelle appunto il sudore.
Se ci si pesa subito dopo aver effettuato un duro allenamento e aver sudato molto, il risultato sarà la diminuzione del proprio peso corporeo. Per questo, è convinzione diffusa che preferire attività che facciano sudare tanto sia un mezzo per dimagrire ed eliminare i kg in eccesso.
Ma la realtà e ben diversa e la perdita di peso non è per nulla dovuta ad una diminuzione della massa grassa.
Tramite il sudore - infatti - il nostro corpo espelle tantissimi liquidi: è proprio quell'espulsione la principale responsabile della perdita momentanea di peso riscontrata. Ma i liquidi persi sono però reintegrati nel momento in cui andiamo ad idratare l'organismo con dell'acqua o un qualsivoglia liquido.
Quindi attenzione, lo ripetiamo: sudare fa dimagrire ma non nel modo in cui erroneamente si pensa. La realtà è che la perdita di peso istantanea è da considerarsi provvisoria, in quanto dovuta proprio ai liquidi perduti durante l’attività fisica, dunque non è possibile dimagrire sudando.
Mentre l'effettivo dimagrimento a lungo termine avviene grazie ad un allenamento fisico costante e alle relative calorie bruciate attraverso quest’ultimo. Per cui, correre o camminare velocemente, indossando giacche o felpe non traspiranti, per sudare di più e raggiungere prima il nostro peso forma ideale, è da considerarsi un falso mito.
Sudare aiuta il nostro organismo solo ed esclusivamente ad eliminare prima le tossine e poi a migliorare l'aspetto della pelle, ma non a bruciare i grassi in eccesso!
Abbiamo già spiegato quanto la convinzione che sudare fa dimagrire sia errata e a tal proposito ci sembra doveroso ricordare che le tute per sudare non sono proprio salutari per il nostro organismo.
Questo perché tali capi d'abbigliamento rappresentano un grandissimo ostacolo per l'evaporazione dell'acqua, per cui non favoriscono la naturale espulsione dei gas, necessaria invece per normalizzare la temperatura interna e disperdere così il calore.
Al contrario, indossare dei capi altamente traspiranti e realizzati con appositi materiali tecnici, permette al corpo di autoregolarsi e sudare normalmente. Ancora, trovare l'abbigliamento giusto per allenarsi, che sia adatto per l'attività sportiva scelta, consente di ottimizzare le performance e - di conseguenza - dimagrire realmente.
Ma se sudare non fa dimagrire, che workout preferire per perdere peso?
La via più veloce per il dimagrimento, o meglio la perdita della massa grassa in eccesso, è senza dubbio l'attività fisica, combinata con un'alimentazione sana.
Sebbene qualsiasi tipo di movimento - accompagnato da una dieta sana ed equilibrata - siano gli strumenti per eccellenza per tonificare e rassodare il corpo, ci sono alcune attività che meglio stimolano la perdita di peso rispetto ad altre.
Ma andiamo con ordine.
Le attività di tipo aerobico sono tutte quelle attività strutturate in modo tale che gli sforzi siano moderati e duraturi nel tempo.
Rientrano tra le attività aerobiche il nuoto, la corsa, il jogging, il ciclismo o la marcia. Dunque tutte quelle attività per le quali gli stessi movimenti vanno ripetuti in modo costante e senza grosse variazioni.
Queste attività sono ottime per sviluppare la potenza dell’apparato cardio-circolatorio (a vantaggio anche della circolazione sanguigna e della riduzione della pressione arteriosa), per rafforzare il corpo nonché migliorare le funzionalità dell’apparato respiratorio.
Le attività di tipo anaerobico, invece, prevedono che tutti i movimenti siano caratterizzati da sforzi intensi e di breve durata. L’assunto di base è ripetere movimenti differenti (ad esempio i salti, il sollevamento peso o gli scatti) che spingono il corpo al limite della velocità o della forza personale.
Con questo tipo di workout è necessaria una piccola pausa prima di poter ripartire con l’esecuzione degli esercizi. Tra i benefici associati all’allenamento rientrano non solo l’aumento della forza muscolare (con conseguente aumento della massa magra), ma anche della forza articolare (con conseguente riduzione del rischio di infortuni).
Entrambe le attività hanno molteplici vantaggi in termini di dimagrimento e di aumento della massa magra, anche se – in questa fase ben specifica – le attività cardio sono spesso preferite a quelle di tipo anaerobico.
La premessa fondamentale è sempre quella di adattare l’allenamento alle proprie caratteristiche fisiche. In questi casi, può essere infatti utile effettuare un fitness test che aiuta anche a determinare il livello di allenamento attuale e – di conseguenza – facilita la scelta del workout.
In casi di obesità o forte sovrappeso, il consiglio migliore per la salute resta sempre quello di partire con attività molto leggere – come delle passeggiate a velocità moderata – e di farsi seguire da uno specialista.
Chi vuole dimagrire deve essere consapevole anche dell’importanza ricoperta dalla frequenza degli allenamenti. In questo senso, il consiglio è quello di partire sempre con gradualità, fino a raggiungere almeno un numero di 3 o 5 sessioni a settimana, ciascuno della durata di circa un’ora.
Se stai cercando di perdere peso, ti propongo una serie di esercizi brucia-grassi che possono essere inclusi in un workout.
Tutti lo odiano e scappano al solo sentirne parlare, ma il burpee è uno degli esercizi più diffusi e completi che permettono di allenare vari distretti muscolari.
Come si esegue? Parti in piedi, con la schiena diritta e le gambe aperte all'ampiezza del bacino. Da qui, abbassati in squat e poggia i palmi delle mani a terra. Datti uno slancio con le gambe all'indietro (assicurandoti di non spanciare) per ritrovarti così in posizione di plank.
Da qui, aiutandoti con un piccolo saltello, riporta le gambe piegate in avanti e spingiti verso l'altro con un salto esplosivo. Ripeti il movimento dalle 7 alle 10 volte per 3 sessioni.
Altro esercizio che focalizza invece l'attenzione sulla parte centrale del corpo è il Mountain Climber.
Parti in posizione di plank ed inizia il movimento piegando una gamba per volta e portandola verso la pancia, in modo alternato. Durante l'esecuzione dell'esercizio, fai sempre attenzione affinché la la zona lombare sia protetta da sollecitazioni errate, le spalle siano lontane dal collo e in linea con gomiti e polsi.
Adatta la velocità e l'intensità del movimento al tuo livello e ricorda di non trattenere mail il fiato mentre ti alleni. Ripeti l'esercizio per 20 volte (10 per gamba) per 3 sessioni.
Il terzo esercizio di cui ti parlo e che - come il burpee - aiuta a rinforzare più parti del corpo contemporaneamente è il Jumping Jack.
L'esercizio va eseguito in piedi (preferibilmente con delle scarpe che possano fornire un'adeguata protezione alle caviglie), le gambe sono tese, le braccia sono lasciate ai lati del corpo, la schiena e le spalle sono diritte, mentre l'addome è leggermente contratto per assicurare la protezione della zona lombare. Da questa posizione, effettua un saltello e, con un movimento continuo, divarica allo stesso tempo le braccia, portandole verso l'alto.
Ripeti il movimento per dalle 10 alle 20 volte per sessioni.
Ultimo esercizio che puoi includere in un workout è il push up che ti aiuterà a snellire e rinforzare le braccia.
L'esercizio va eseguito da terra, con la pancia rivolta verso il basso, i palmi delle mani accanto al petto. Da qui, sollevati fino a tendere completamente le braccia per poi riscendere lentamente. Puoi eseguire l'esercizio sulla punta dei piedi o, in alterativa sulle ginocchia.
Ripeti il movimento dalle 10 alle 15 volte per 3 serie.
In conclusione possiamo affermare che una bella corsa, una nuotata, una partita di pallone tra amici portano alla sudorazione come naturale e fisiologica conseguenza dello sforzo fisico, ma il dimagrimento è dovuto soprattutto dalle calorie consumate, con attività fisiche costanti, che ti porteranno ad ottenere una perdita di peso sana e duratura!
Autore
Articolo scritto da
Ti è piaciuto l’articolo?